Da sabato 6 luglio il Distretto 1 della Asl Roma 4 amplia l’offerta con un nuovo servizio territoriale. Si tratta di Ambufest, un ambulatorio di cure primarie ad accesso diretto, attivo nei festivi e il sabato, all’interno del quale l’utente, che presenta patologie di bassa intensità, potrà ricevere assistenza da un Medico di Medicina Generale. Il servizio sarà presente tutti i week end e i festivi, fino al 31 dicembre, dalle ore 10,00 alle ore 19,00 presso i locali del Consultorio a largo donatori del sangue Civitavecchia.
“Si tratta di un’iniziativa importante – ha dichiarato il Direttore Generale F.F, dottor Roberto Di Cicco – che ci aiuterà a migliorare l’assistenza alla popolazione del Distretto 1 anche nei giorni non lavorativi. Ringrazio i Medici di Medicina Generale che hanno scelto di aderire al progetto collaborando con l’azienda per un servizio di continuità”.
L’ambulatorio di cure primarie è quindi il luogo in cui i cittadini troveranno assistenza al pari di quella di tutti gli ambulatori di Medicina Generale, ma nei giorni festivi, il sabato e la domenica.
“Poter disporre di questo nuovo servizio – ha spiegato il Direttore Sanitario aziendale, dottoressa Simona Ursino – ci aiuta a migliorare il circuito dell’assistenza e sarà di supporto pronto soccorso che nel fine settimana è l’unico servizio sanitario accessibile alla popolazione”.
“L’Ambufest – ha aggiunto il Direttore del Distretto 1, dottoressa Maria Cristina Serra – fornirà assistenza territoriale agli utenti nei giorni non lavorativi garantendo cure primarie grazie all’apporto dei Medici di Medicina Generale che si alterneranno all’interno del servizio”.
Presso l’ambulatorio, infatti, il cittadino troverà un Medico di Medicina Generale che potrà assicurare tutte quelle prestazioni che solitamente vengono erogate in ambulatorio nei giorni feriali. Si potrà richiedere assistenza per punture d’insetto, disturbi gastrointestinali, otiti, infezioni varie e per certificati di malattia e prescrizioni di farmaci.
“E’ un ambulatorio ad accesso diretto – ha precisato il coordinatore del progetto, dottor Mauro Mocci – che assicura assistenza nei giorni festivi e il sabato con le stesse modalità del proprio medico di famiglia. Aderiamo a questa iniziativa proprio per colmare il vuoto del festivo e dare continuità assistenziale ai nostri utenti”.