Ieri mattina, 24 giugno, si è svolto il consiglio comunale con 11 punti all’ordine del giorno.
Si inizia con tre mozioni che riportano alla situazione internazionale: appello per la pace e per il cessate il fuoco a Gaza, Cisgiordania e Israele, sostegno del comune di Bracciano alla Campagna 070, basta favori ai mercanti di armi, promosse su iniziativa della Consulta Cantiere di Pace.
Introduce il Presidente dei Consiglio Comunale Giulia Sala, la quale evidenzia che l’amministrazione comunale intende prendere una posizione chiara su temi importanti come quelli trattati nelle mozioni, con l’obiettivo di dare un segnale forte e di tenere sempre alta l’attenzione anche con una attività di sensibilizzazione e informazione, coglie l’occasione per ringraziare le cittadine e i cittadini aderenti alla Consulte, i quali con entusiasmo hanno aderito agli strumenti di democrazia partecipata proposti. Il Cantiere di Pace in particolare nasce con delibera di consiglio comunale nel 2022, dopo i fatti dell’Ucraina, con l’obiettivo di dare un aiuto concreto a chi scappava dalla guerra e si tratta di un progetto che era previsto nel programma elettorale.
Dopo la presentazione da parte del Presidente del Consiglio, l’Assessore alle Politiche Sociali, Inclusione e Accoglienza Massimo Guitarrini ha illustrato le tre mozioni che sono state approvate con 11 voti favorevoli e 5 astenuti dai banchi dell’opposizione.
La prima, spiega Guitarrini, è un appello per la Pace e per il cessate il fuoco a Gaza, Cisgiordania e Israele. Di fronte alla tragedia umanitaria che si sta consumando, “è nostro dovere morale esprimere una ferma condanna della violenza, sollecitare un cessate il fuoco immediato e promuovere una soluzione pacifica basata sul rispetto reciproco e sul diritto internazionale”.
L’altro impegno è il sostegno del Comune di Bracciano alla “Campagna 070″. Questa iniziativa, promossa da importanti reti e federazioni di ONG italiane, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di destinare lo 0,70% del reddito nazionale lordo italiano all’aiuto pubblico allo sviluppo. Illustrata la proposta di delibera, l’Assessore Guitarrini, sfidando le opposizioni in aula, ha dichiarato che il concetto ipocrita “aiutiamoli a casa loro”, spesso utilizzato dalle destre per giustificare le politiche di respingimento dei migranti, implica che i paesi sviluppati debbano sostenere lo sviluppo dei paesi più poveri. Tuttavia, questi impegni finanziari, presi a livello internazionale, sono spesso insufficienti o inadeguati. Ad esempio, l’Italia, nonostante le ripetute promesse di destinare lo 0,70% del reddito nazionale lordo all’aiuto pubblico allo sviluppo, non ha ancora raggiunto questo obiettivo, rimanendo ben al di sotto della media dei paesi europei.
Il terzo ordine del giorno riguarda l’adesione da parte del Comune di Bracciano alla campagna “Basta favori ai mercanti di armi!”, promossa dalla Rete di Associazioni “Pace e Disarmo”.
Questa campagna si oppone alla modifica prevista dal Governo della legge 185/90, voluta da alcuni gruppi di potere e pressione legati all’industria militare. Se approvata, tale modifica indebolirebbe il controllo sulle vendite all’estero di armamenti, garantendo il profitto di pochi senza considerare le ripercussioni negative sulla politica estera e sui diritti umani.
Sulle successive proposte in discussione (ratifiche del consiglio di variazioni di bilancio della Giunta e debito fuori bilancio) le opposizioni hanno espresso voto contrario.
Sul punto dedicato all’approvazione dell’aggiornamento biennale del Piano Economico Finanziario relativo alla gestione integrata dei rifiuti urbani si è aperto un dibattito sui costi in aumento e sulla riduzione della percentuale di Raccolta Differenziata che passa dal 73,59 nel2020 al 72,49 del 2022 (con una percentuale del 75,11% che, tuttavia, coincide con il periodo Covid 19 del 2021)
L’aumento dei costi del servizio come ampiamento delineato dall’Assessore all’Ambiente Rinaldo Borzetti, dipende principalmente dall’aumento dei costi legati al carburante e all’elettricità e impatta in misura marginale la riduzione della raccolta differenziata (come certificato anche nella relazione di asseverazione al PEF).
Un aumento di questi costi che determina, inevitabilmente, un aumento delle tariffe sui rifiuti, in quanto il servizio di raccolta e spazzamento degli Enti deve, per legge, essere interamente coperto dalle entrate comunali legate alla tariffa.
Resta fermo l’impegno dell’amministrazione comunale nel mettere in campo azioni che possano portare a un ciclo virtuoso dei rifiuti, non solo per una riduzione dei costi, ma soprattutto per la tutela dell’ambiente. Il Sindaco precisa che l’impegno dell’amministrazione sarà quello di introdurre nel nuovo capitolato di gara del servizio di raccolta e spazzamento – servizio in scadenza nei primi mesi del 2025 – tutti i correttivi necessari per migliorare la qualità del servizio, oltre a intensificare da subito i controlli sull’annoso tema dell’abbandono rifiuti.Le opposizioni sono intervenute con dichiarazione di voto contrario, i consiglieri Leoni e Ambrogi si sono astenuti. Stessa votazione sul punto successivo dedicato all’approvazione delle tariffe TARI che, per le ragioni spiegate e a causa dell’aumento dei costi del servizio prevedono un adeguamento del 3% sulle utenze domestiche e del 7% su quelle commerciali. I pagamenti della TARI saranno calendarizzate al 30 settembre e 15 dicembre.
All’ultimo punto dell’Ordine del giorno il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il “Regolamento comunale sulla collaborazione tra cittadini, cittadine e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni”.
Il consigliere Luca Nozzolillo ha relazionato sulla proposta di delibera sottolineando l’importante lavoro di condivisione tra i tre comuni del lago per la stesura del documento. Infatti, il Regolamento nasce nel 2018 grazie all’impegno dei comuni di Bracciano e Trevignano con l’associazione Labsus e ha come obiettivo la regolamentazione dei rapporti tra amministrazioni e cittadini nella gestione dei beni comuni. L’Amministrazione Crocicchi, appena insediata nel 2021, ha iniziato ad utilizzare questo strumento e si è fatta promotrice, insieme ai comuni di Trevignano e Anguillara, di un lavoro di aggiornamento del testo per renderlo conforme alle nuove linee guida regionali e di uniformità. Nel nuovo testo è prevista l’istituzione di una Cabina di regia tra i tre comuni che monitori la situazione dei patti di collaborazione sul territorio e che organizzi la promozione e la divulgazione dello strumento. Inoltre il nuovo regolamento snellisce le procedure burocratiche immaginate nel 2018 per rendere lo strumento di più facile accessibilità per tutti i cittadini che vogliono impegnarsi nella gestione e cura dei beni comuni. In conclusione del suo intervento, il Consigliere Nozzolillo ha ringraziato per l’importante lavoro di questi mesi l’Assessora Ida Maria Nesi e la Consigliera Gessica Giorgi, che insieme a lui hanno lavorato con gli altri comuni per arrivare al medesimo testo da approvare e per rendere finalmente questo strumento omogeneo in tutto il territorio del lago di Bracciano.
Giovanni Furgiuele
Redazione L’agone