“Con il voto favorevole del Parlamento Europeo a Ursula von der Leyen comincia a prendere vita la nuova Commissione Ue. L’auspicio è che venga riconosciuto, con una delega di peso, il ruolo dell’Italia di Paese fondatore e di una delle prime economie dell’Europa e del Mondo. L’Unione e i suoi Stati membri stanno vivendo una fase cruciale della storia: nel contesto mondiale l’Europa è chiamata a svolgere un ruolo da protagonista per fronteggiare le sfide della sicurezza, della pace, della competitività. Per farlo servono scelte coraggiose che diano forza agli Stati membri e alle loro economie. In particolare, l’Unione europea deve capire che scelte depressive mal si conciliano con la ripresa economica. E’ necessario, oggi più che mai, abbassare i tassi di interesse. Con l’inflazione in calo è controproducente aumentare a dismisura il costo del denaro, penalizzando chi chiede mutui e prestiti per investire e deprimendo il potere d’acquisto delle famiglie e conseguentemente i consumi. Sulla transizione ecologica servono scelte di buon senso, accantonando ad esempio le cosiddette case green e incentivando la mobilità sostenibile senza penalizzare milioni di persone. Su difesa comune e immigrazione serve una visione d’insieme che tuteli i Paesi di frontiera senza penalizzare quei migranti economici che possono rappresentare manodopera specializzata per le aziende. Ci auguriamo che l’Italia abbia un ruolo di peso per difendere le sue aziende e il made in Italy, colonna portante della nostra economia”.
Lo dichiara Enrico Folgori, presidente di Feoli (Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata) e responsabile Strategia e Sviluppo di Sic Europe, azienda leader nel settore del trasporto, della logistica e del facility management.