“Con la legge sulle liste d’attesa la montagna ha partorito il topolino. Purtroppo, non ci sono risposte ai cittadini ma solo fuffa, i professionisti non sono stati ascoltati e le Regini sono state lasciate sole. Per invertire la rotta sul governo delle liste di attesa servono risorse che non ci sono e investire seriamente sul personale sanitario. La cosa peggiore è creare aspettative nei cittadini, che non saranno soddisfatte. Sarà un autunno caldo per il personale sanitario e le forze di opposizione devono subito mettere in campo una proposta alternativa, partendo dalle iniziative parlamentari e ascoltando le categorie e le famiglie.” Lo ha dichiarato il responsabile Welfare di Azione, Alessio D’Amato.