Un’esperienza di musica e condivisione tra popoli
Nel panorama delle relazioni internazionali regolamentate dai gemellaggi e degli scambi culturali, poche esperienze riescono a essere coinvolgenti e arricchenti come quelle vissute in nome dell’arte, come quella del coro polifonico di Bracciano durante la recente trasferta a Châtenay-Malabry, Francia. Invitati a esibirsi in occasione della celebre “Festa della musica”, i coristi braccianesi hanno saputo rappresentare con orgoglio la propria comunità, rendendo il gemellaggio tra le due città un esempio vivente di amicizia e condivisione.
Il 20 giugno un folto gruppo di membri del comitato di gemellaggio, accompagnato dai talentuosi coristi del coro polifonico di Bracciano, è partito per Châtenay-Malabry. Sin dal loro arrivo, l’accoglienza è stata calorosa e il programma della visita, studiato nei dettagli, ha permesso agli ospiti di immergersi appieno nella cultura e nelle tradizioni francesi.
Durante i primi giorni di permanenza, i membri del comitato di gemellaggio e i coristi hanno avuto l’opportunità di esplorare le bellezze di Châtenay-Malabry e dintorni, partecipando a visite guidate e attività culturali organizzate dai loro ospiti francesi. Questa esperienza ha permesso ai partecipanti di creare legami più profondi con i cittadini locali, condividendo momenti di vita quotidiana e scoprendo similitudini e differenze tra le due città europee ma lontane geograficamente e linguisticamente.
Il momento clou della visita è stato senza dubbio l’esibizione del coro polifonico di Bracciano durante la “Festa della musica” di Châtenay-Malabry. La performance ha dimostrato come la musica possa abbattere le barriere linguistiche e culturali, creando un terreno comune su cui le persone possono incontrarsi e condividere emozioni. Questo evento ha evidenziato l’importanza dei gemellaggi e degli scambi culturali nel promuovere la comprensione e la cooperazione internazionale.
«Non possiamo, come comunità braccianese, che esprimere un sentito ringraziamento al coro polifonico di Bracciano per aver rappresentato con onore la nostra comunità. Un ringraziamento va anche ai membri del comitato di gemellaggio, che hanno lavorato instancabilmente per rendere possibile questo scambio culturale», ha dichiarato il sindaco Marco Crocicchi.
Molto entusiasmo da parte della professoressa Anna Saviano, referente del Comitato Gemellaggi e componente del coro polifonico di Bracciano: «Come sempre la visita è stata un successo e la cena comunitaria del sabato un momento di grande allegria con canti e balli. Ormai i cittadini di Bracciano a Chatenay Malabry hanno degli amici con cui condividono momenti di svago, scambi culturali ed anche gli inevitabili momenti di tristezza. Perché essere amici significa proprio questo, condivisione. Ed è magnifico che questo legame si sia creato e che permanga nonostante la differenza di lingua e di nazionalità. L’Europa è la patria di popoli che hanno tanto in comune, storia, cultura, religione e la visita ha ricordato a tutti noi che ciò che unisce i popoli europei è molto più forte di ciò che li divide. Sedersi alla stessa tavola, divertirsi insieme e condividere momenti di vita quotidiana è il modo migliore per costruire un futuro di pace e collaborazione».
A conclusione della visita Giulia Sala, presidente del consiglio comunale e delegata ai gemellaggi, ha espresso la sua soddisfazione: «Siamo orgogliosi del nostro coro polifonico e del comitato di gemellaggio per l’eccezionale rappresentazione della nostra comunità in Francia. Questo scambio ha rafforzato i nostri legami con Châtenay-Malabry e ha mostrato quanto sia importante lavorare insieme per costruire legami per rendere la comunità quanto più unite e solidali. Il calore e l’ospitalità ricevuti sono la testimonianza di un’amicizia profonda che continuerà a crescere nel tempo».