Il Basket Bracciano vince anche gara 2 della finalissima playoff della Divisione Regionale 1 (la vecchia Serie D) sul parquet di casa della Lazio di via dell’Imbrecciato a Roma per 52-57 (la prima era finita 70-67) e “vola” in Serie C. Un sogno che si avvera di nuovo per i rossoblù e il suo presidente storico: «E’ la seconda volta che conquistiamo sul campo la serie C – dice il presidente Luciano Cioce da 25 anni al timone della società laziale – la prima nel 2015, salimmo nell’allora serie C2, e poi oggi, una promozione ancora più bella perché la C è diventata “unica”, che poi sarebbe la serie C1 o la serie Gold di una volta».
Due gare ribaltate da Bracciano nei minuti finali, che a quattro minuti dalla fine entrambe le volte vedeva la squadra in svantaggio. La prima vinta di tre punti grazie a una tripla di Niccolò Cacciuni andata a segno a 12 secondi dalla fine, e la seconda vinta di cinque grazie a due triple di Elia D’Auria realizzate negli ultimi 90 secondi. Un sogno dunque che si avvera per la seconda volta e una terza mancata per un soffio. Una cavalcata inarrestabile per i ragazzi di coach Satolli capaci di inanellare 23 vittorie su 24 gare disputate (unica sconfitta con San Cesareo, ndr), e collezionare nella regular season 46 punti, lasciando a 10 punti di distanza la Luiss, seconda in classifica. Una cavalcata che è continuata poi nei play off con la vittoria in sequenza prima nei quarti con San Lorenzo, poi con Veroli e infine con la Lazio.
«Il miglior marcatore della stagione è stato Matteo Di Grisostomo, a lui dobbiamo anche la prima promozione del 2015 (c’erano anche Cacciuni, Vicini, Pasquali, Pezone e D’Auria) con quel canestro realizzato a pochi secondi dalla fine. Quest’anno abbiamo avuto un gruppo fantastico composto oltre che da Matteo, da Niccolò Cacciuni, Emanuele Vicini, Iacopo Cacciuni, Riccardo Medici, Lorenzo Medici, Elia D’Auria, Matteo Pasquali (capitano), Armando Pezone, Federico Malych e Daniele Gasperini – continua il presidente emozionato – e questa promozione è dedicata a tutta la società, a tutti i ragazzi e al fantastico e storico coach Luigi Satolli, ai tifosi e a chi ci ha seguito con amore, sempre; e ancora alla nostra città e al nostro primo cittadino Marco Crocicchi affinché supporti sempre lo sport a Bracciano non facendo mai mancare le struttura e le palestre ». Una citazione particolare va a tre persone che soprattutto in questa stagione hanno ricoperto ruoli delicati e fondamentali: il viceallenatore Francesco Arisi, il dirigente Gregorio La Terza e la fisioterapista Raffaella Agozzino.
La prossima stagione in C vedrà partire ai blocchi di partenza solo 22 società e quindi una promozione per Bracciano che assume una valenza diversa: «In gara 1 ci hanno sostenuto 300 tifosi, in trasferta almeno la metà, non ci hanno abbandonato mai – conclude Cioce – sarà così anche al prossimo campionato».