“Apprendo con stupore, che un Consigliere comunale di opposizione in uno dei suoi soliti video che ben poco hanno a che fare con il ruolo istituzionale che dovrebbe svolgere per la città, dichiara che l’ordinanza di chiusura della Biblioteca comunale di Cerveteri fino alla metà di settembre sia dovuta alla mancanza di personale. Nulla di più falso.
Doveroso da parte mia fare chiarezza, anche per dimostrare alla cittadinanza che c’è sempre qualcuno pronto a raccontare bugie pur di accaparrarsi qualche consenso sui social, veicolando notizie prive di ogni fondamento e sensatezza nel maldestro tentativo di infangare il lavoro dell’amministrazione e degli uffici. E’ sufficiente leggere l’ordinanza n.46 per sapere esattamente per quali motivi è stato necessario chiudere in modo urgente la Biblioteca, informazione per altro diffusa a tutti i cittadini nei giorni scorsi e che tutti hanno ben compreso tranne evidentemente il consigliere.
Andiamo dunque con ordine: la Biblioteca comunale di Cerveteri, come consuetudine, è rimasta chiusa per due settimane nel mese di agosto, dal 12 al 31 agosto. Una chiusura che avviene oramai da tanti anni, per consentire al personale di svolgere le attività di inventario dei libri e di tutto il materiale audio e video disponibili.
La riapertura era prevista regolarmente per il giorno lunedì 2 settembre. In fase di riapertura però, il personale ha notato la presenza di alcune infiltrazioni d’acqua sulle pareti. Al fine consentire gli interventi di manutenzione necessari al ripristino delle normali condizioni degli ambienti della Biblioteca e di garantire le condizioni adeguate sia al personale dipendente che ai cittadini che la frequentano, oltre che mettere in sicurezza i volumi presenti, in accordo con il Dirigente tecnico abbiamo ritenuto di dover prolungare, proprio come scritto nell’ordinanza, il periodo di chiusura, per consentire di svolgere le attività necessarie per la ripulitura delle pareti.
Desolante vedere che chi ha avuto il mandato dagli elettori per rappresentarli invece di adoperarsi per il bene della città con progetti e iniziative usi il suo tempo per diffondere false notizie anziché farsi garante di una corretta ed equa informazione, nel rispetto del ruolo istituzionale che ricopre e dei cittadini che lo hanno votato”.
A dichiararlo è Elena Gubetti, Sindaco di Cerveteri