Oltre ai lavori del Giubileo, la posa della prima pietra a via Monte Cremasco
Prima della pausa estiva, il sindaco di Roma Gualtieri e il presidente del Municipio XV Torquati hanno inaugurato il cantiere per la costruzione della nuova scuola di via Monte Cremasco, a Valle Muricana, dove, insieme a un nutrito gruppo di cittadini, si è assistito alla posa della prima pietra in un quartiere che, attualmente, risulta essere l’unica zona di Roma nord sprovvista di servizi scolastici.
La scuola, interamente progettata e realizzata dal Municipio grazie a fondi comunali e del Pnrr, comprenderà due plessi, che ospiteranno tre sezioni per l’asilo nido, con 45 posti per la fascia d’età 0-3 anni e tre sezioni per la scuola dell’infanzia con 75 posti per la fascia d’età 3-6 anni.
Gualtieri ha espresso, sui canali social, grande soddisfazione per l’avvio del cantiere della nuova scuola che dovrebbe essere consegnata entro giugno 2026 e che verrà realizzata grazie alla tecnologia X-Lam (pannelli in legno lamellare preassemblati) garantendo così velocità di realizzazione e utilizzo di materiali ecosostenibili in grado di assicurare efficienza energetica, resistenza sismica e al fuoco, isolamento acustico e durabilità nel tempo.
«Questo quartiere – dichiara Torquati – è uno dei territori più giovani del Municipio che negli anni ha visto un importante sviluppo edilizio e un considerevole incremento della popolazione, aumentata, in controtendenza rispetto a tutta Roma, del 12,3% negli ultimi dieci anni. Nel corso delle nostre consiliature, dal 2013 al 2016 e a partire dal 2021, tanti sono stati gli interventi realizzati nel quartiere, a partire dall’avvio della raccolta differenziata, l’apertura del nuovo centro anziani di via Pomponesco, la riqualificazione e l’apertura del centro polifunzionale di via Sulbiate e del Parco dei Buoni e l’avvio del cantiere per il rifacimento, con fondi giubilari, del sagrato della Chiesa di SS. Elisabetta e Zaccaria. Inoltre, abbiamo presentato delle osservazioni al Piano di assetto del Parco di Veio, già passate in Giunta, per far riconoscere all’ente Parco la strada alternativa a Valle Muricana di collegamento con la Flaminia, al fine di velocizzare i tempi della progettazione».
I cittadini hanno anche avuto modo di discutere con i rappresentanti istituzionali del problema degli elettrodotti che passano a ridosso delle case, per il quale il sindaco si è impegnato a dare massimo supporto al Municipio, quest’ultimo attivo, già da tempo, in interlocuzioni costanti con la società “Terna” per pianificare l’eliminazione degli elettrodotti.
Fabio Rollo