Proseguono le attività legate a partecipazione e amministrazione condivisa
Il Comune di Bracciano ha intrapreso una serie di iniziative volte a coinvolgere i cittadini in maniera sempre più attiva nella gestione della cosa pubblica. Questa apertura ha visto una crescente partecipazione da parte dei braccianesi, che hanno accolto con interesse le opportunità offerte dall’amministrazione comunale.
Tra le iniziative spiccano le assemblee cittadine, le consulte tematiche e i consigli di quartiere, strumenti messi in campo per favorire un dialogo continuo e proficuo tra amministrazione e cittadini, che devono sentirsi parte integrante del processo decisionale, contribuendo in maniera significativa alla vita del comune. Inoltre si è inaugurata una vera e propria Agorà itinerante: il primo incontro si è tenuto il 30 giugno, nell’ambito del “Qui e ora festival”, tra il sindaco di Bracciano e i cittadini di Bracciano Nuova. Questo evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto diretto, durante il quale il sindaco si è confrontato con i partecipanti su temi di interesse per la comunità.
Le assemblee cittadine saranno riproposte, dopo l’estate, in ogni quartiere, dove si sono costituiti i consigli di quartiere “Monti Borgo, Stazione”, “Bracciano Nuova”, “San Celso, Rinascente” e i consigli di frazione di Vigna di Valle, Castel Giuliano e Pisciarelli. Le consulte tematiche, invece, hanno l’obiettivo di approfondire questioni specifiche, coinvolgendo gruppi di cittadini particolarmente interessati a determinate tematiche. Queste consulte permettono di facilitare la creazione di un dialogo costante e produttivo con l’amministrazione, portando alla formulazione di proposte che rispondono in modo diretto alle esigenze della comunità.
Tra i primi eventi promossi dalle consulte, merita di essere menzionata l’iniziativa della “consulta giovani”, che si è svolta il 28 luglio al centro civico comunale di Traversa Borsellino, luogo che deve diventare simbolo della partecipazione e su cui l’amministrazione comunale sta lavorando. Inoltre, grazie al lavoro della consulta “Cantiere di pace”, sono state approvate in consiglio comunale tre importanti mozioni, l’appello per la pace e per il cessate il fuoco a Gaza, Cisgiordania e Israele, il sostegno alla campagna 070 e contro lo svuotamento della Legge 185/90 sulla vendita di armi.
Così il sindaco Crocicchi, soddisfatto anche per i percorsi di co-progettazione nel settore delle politiche sociali, dichiara: «La co-progettazione, prevista dalla riforma del terzo settore e utilizzata per la prima volta sul nostro territorio, sta rappresentando un importante strumento di partecipazione, attraverso il quale l’associazionismo e il terzo settore stanno ideando nuovi servizi sociali finanziati dai fondi Pnrr, rispondendo con più efficacia alle esigenze delle persone e delle famiglie più vulnerabili».
E ancora, tra gli strumenti di partecipazione e amministrazione condivisa: «Ci sono cittadini e associazioni che, quasi quotidianamente, dedicano il loro tempo per prendersi cura di aree verdi o del decoro urbano, come l’associazione “Salvaguardiamo Bracciano”, o che si mettono a disposizione per prestare servizi alla cittadinanza, come l’ufficio diritti animali. E’ dovuto un sincero ringraziamento a tutti loro. Sono convinto che fare rete renda più forte l’impegno dei singoli». A commentare l’andamento di queste iniziative, la delegata alla partecipazione e presidente del consiglio comunale, Giulia Sala, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, dichiarando: «Il lavoro da fare è ancora lungo e impegnativo, ma gli strumenti di partecipazione messi in campo dal Comune devono rappresentare un vero cambio di passo come modalità di amministrazione della cosa pubblica, dove la collaborazione tra cittadini e istituzioni diventi il fulcro della gestione amministrativa, rafforzando il senso di comunità e responsabilità collettiva. Siamo contenti che tanti cittadini si siano avvicinati e invitiamo con forza a partecipare attraverso gli strumenti che abbiamo messo a disposizione».
Il Comune non intende fermarsi qui. Sono infatti in programma nuove iniziative che mirano a coinvolgere ulteriormente i cittadini. Sono allo studio nuove forme di partecipazione, come piattaforme digitali che renderanno ancora più accessibile il dialogo tra cittadini e amministrazione, aprendo nuove opportunità di coinvolgimento anche per chi non può partecipare fisicamente agli incontri. L’invito dell’amministrazione comunale è chiaro: partecipare significa contribuire in prima persona alla costruzione del futuro della città. Un futuro che, grazie all’impegno di tutti, si prospetta sempre più inclusivo e trasparente.