L’iniziativa, intitolata “Relazioni inseparabili”, è stata promossa dalla Consigliera Delegata della Città metropolitana di Roma, Tiziana Biolghini e dal Consigliere di Roma Capitale, Rocco Ferraro; ha voluto raccontare, l’impegno e l’esperienza nella difesa dell’ambiente. La sua azione sociale per i diritti e della dignità di migliaia di persone contro le possibili conseguenze ambientali dello sfruttamento delle risorse minerarie nella sua regione, ha fatto di Maxima Acuna una bandiera della libertà e della difesa dall’ambiente.
Il convengo è organizzato in collaborazione con GEA, Scuola di giustizia ecologica e ambientale che dal 2021 promuove e diffonde la visione e le proposte legate alla promozione di una cultura che riconosca la relazione tra giustizia sociale, ambientale ed ecologica, con l’impegno dell’Amministrazione comunale di Trevignano, rappresentata al convengo dal Vicesindaco Luca Galloni.
“Non esistono barriere quando si parla di difesa dell’ambiente e del suolo. L’opera che sta compiendo Acuna per affermare diritti della propria terra e delle tematiche ambientali e del cibo, anche affrontando temi globali come lo sfruttamento del lavoro. Le nostre istituzioni – ha dichiarato Sabrina Alfonsi, assessora all’agricoltura e ambiente di Roma Capitale – lavorano ogni giorno per rappresentare questi diritti, per migliorare le condizioni di chi coltiva la terra e per favorire l’accesso ai beni comuni e combattere le diseguaglianze”.
“La forza e il coraggio di Maxima Acuna è un esempio per tutti noi – ha salutato la Delegata di Città metropolitana di Roma, Tiziana Biolghini. I temi della giustizia sociale e ambientale, sono argomenti che stiamo condividendo anche con Roma Capitale. In questo senso il Sindaco Roberto Gualtieri, sta investendo nelle periferie, per riconsegnare a quelle comunità una dignità nuova di cittadini, trasformando quei luoghi in aree vivibili”.
“L’esperienza di Maxima – ha concluso il Consigliere Rocco Ferraro – ci riporta a dare più valore alla nostra terra dal punto di vista sociale e culturale. Dall’incontro di oggi riportiamo al centro della discussione il valore della terra. Dobbiamo ancora fare tanta strada, ma dall’incontro di oggi possiamo trarre spunto dall’esempio di questa straordinaria donna, possiamo riportare i temi veri al centro delle nostre politiche istituzionali”.
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