22 Novembre, 2024
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Istat rivede al ribasso il Pil del 2023 a +0,7%

Secondo i dati resi noti oggi dall’Istat, nel 2023 il tasso di variazione del Pil in volume è pari a 0,7%, al ribasso di 0,2 punti percentuali rispetto alla stima del marzo scorso.

“Dato negativo! La revisione al ribasso è percentualmente molto consistente, ben 0,2 punti su una crescita che si attesa a 0,7. Unica consolazione è che finalmente il Pil nel 2023 è maggiore rispetto al massimo raggiunto prima della crisi finanziaria del 2008, dopo il fallimento di Lehman Brothers. Insomma si è usciti finalmente dal tunnel, ma per questo traguardo si sono dovuti attendere ben 15 anni, un tempo biblico” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“Altro aspetto negativo è che, se i consumi finali nazionali crescono dell’1,2%, la componente della spesa delle famiglie residenti, che è quella che conta maggiormente, resta sempre allo zero virgola, +0,9%. Insomma i consumi delle famiglie restano asfittici” conclude Dona.

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