25 Dicembre, 2024
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L’università agraria di Canale si rinnova

Con le elezioni di domenica, rinnovata la Delegazione degli utenti

Lunedì sera, alle ore 21, nella sede di via Cavalieri di Vittorio Veneto, c’è stata la seduta di insediamento pubblica, della nuova delegazione degli utenti, che ha visto intorno a un tavolo la nuova compagine eletta con le elezioni di domenica 15.

Il nuovo presidente, Fabio Chiaravalli, aveva composto la sua lista con persone individuate per esperienza, forte motivazione e competenza nel settore.

Geologo, profondo conoscitore della realtà territoriale e ambientale, Chiaravalli ha assunto la presidenza con forte determinazione, vasta e ben delineata progettualità, forte della sua quarantennale competenza nella gestione di tematiche complesse.

Insieme a lui Claudio ANDRIAN (apicoltore), Carlo CHIARI (Delegato uscente, esperto associazionismo locale), Marco COCCI (Imprenditore agrituristico), Fabrizio COSTA (Buttero, allevatore Razze Tolfetana e Maremmana), Veronica DI STEFANO (Motivatrice, appassionata territorio e natura), Massimo LEONELLI (Presidente Associazione Apicoltori), Orlando MAGAGNINI (Imprenditore agricolo), Giancarlo MARANI (Delegato uscente, esperto fontanili e sentieri storici) Sandra MORLUPI (Guida Ambientale Escursionistica), Gianluca PASQUALI (Cacciatore, conoscitore di dettaglio del territorio), Raffaele PIGNA (Pastore), Ilaria POLI (Motivatrice, appassionata territorio e natura), Sabrina VITTORINI (Insegnante dello sport, appassionata ambiente, territorio e cultura delle tradizioni).

La sintesi del programma della nuova compagine si impronta sull’affrontare e risolvere le problematiche pregresse e dare vita allo sviluppo di nuove attività da realizzarsi nl breve e medio periodo, tracciando il futuro dell’Università Agraria ben oltre i prossimi cinque anni della carica.

I propositi della nuova delegazione sono quelli di creare opportunità di lavoro e di vita per le nuove generazioni canalesi e montevirginiesi, in un quadro di sviluppo sostenibile e di transizione ecologica, che sono ormai fondamentali per il futuro del settore agricolo e pastorale.

Per la realizzazione dei progetti, Chiaravalli intende attuare una sinergia istituzionale con il Comune e la Riserva Naturale Regionale Monterano per una gestione condivisa del territorio, coordinandosi per la salvaguardia dei relativi obiettivi specifici.

I punti chiave del programma della nuova delegazione sono la revisione, l’aggiornamento e la riorganizzazione del patrimonio esistente, la ristrutturazione organizzativa, a miglioramento del rapporto con gli Utenti, storici e nuovi.

Vorrà essere assicurato sostegno all’agricoltura, all’allevamento ed ai prodotti locali, anche tramite l’individuazione e l’accesso a finanziamenti pubblici (regionali, nazionali, comunitari).

Chiaravalli punta sullo studio, la valorizzazione e l’attualizzazione della storia e della cultura delle tradizioni, promuovendo le attività turistiche e agrituristiche, in un’ottica di sviluppo sostenibile.

La grande idealità del gruppo ha i piedi ben piantati a terra: guidare un programma che, pur mantenendo una visione a lungo termine, miri a realizzare risultati concreti anche nel breve periodo, nella convinzione che uno sviluppo sostenibile e una transizione ecologica siano non solo necessari, ma fondamentali per garantire un futuro prospero al settore agricolo e pastorale. Chiaravalli è convinto circa l’indispensabilità di lavorare in stretta collaborazione con le istituzioni e le realtà associative locali, coordinando gli sforzi per massimizzare l’impatto positivo delle diverse iniziative.

Imperativa una gestione trasparente e responsabile, al fine di servire al meglio gli interessi della Comunità; questa è la prerogativa con cui il nuovo presidente ha intenzione di strutturare un’organizzazione efficiente ed efficace.

Gianluca Di Pietrantonio
Redattore L’agone

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