5 Ottobre, 2024
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D’Amato punta il dito contro Rocca per la sanità laziale

Riceviamo e pubblichiamo – “Prendo atto che il Presidente Rocca non risponde a un tema serio che ho posto e che non riguarda certo il giudizio sull’uscita del Lazio dal piano di rientro, cosa positiva e giusta, poiché lui afferra il testimone di oltre un decennio di lavoro, ma bensì come intende abbassare le tasse visto che l’extra gettito Irpef e Irap ammonta a oltre 800 milioni, di cui 500 vanno a coprire i mutui sanitari contratti in epoca del centrodestra, e gli altri 300 vanno in gran parte al trasporto pubblico locale. Non sfuggirà al Presidente che usa un’enfasi eccessiva spostando tutto al 2026 ché già gli esercizi sanitari del 2020 e 2021 si erano chiusi in equilibrio, ora si tratterà di coprire circa 1 miliardo direttamente con risorse del bilancio regionale attraverso delle specifiche norme, se si vogliono realmente abbassare le tasse a famiglie e imprese. Se è come dice il Presidente Rocca propongo un emendamento al collegato dove si riduce l’aliquota fiscale della maggiorazione. Visto che Rocca non risponde, lo chiederò in Aula all’assessore Righini. Questo tema è l’argomento principale di questa legislatura e andrebbe discusso in una dialettica istituzionale rispettosa e non con battute da campo di golf.” Lo ha dichiarato il Consigliere regionale del Lazio di Azione, Alessio D’Amato.

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