Inaugurata il 6 ottobre a Palazzo Colonna, sede dell’Amministrazione comunale di Marino, la 100esima edizione della Sagra dell’Uva. Con cento anni di storia, è la più longeva d’Europa e del mondo. Dal 6 ottobre, 11 giorni di eventi e manifestazioni che celebreranno non solo la vendemmia, ma anche la cultura e la tradizione di un intero territorio. La Sagra dell’Uva è molto più di una semplice festa: è un simbolo identitario che unisce storia, arte, gastronomia e intrattenimento. Il programma dell’edizione del centenario è particolarmente ricco e articolato, pensato per offrire a ogni visitatore un’esperienza unica, con l’obiettivo di tramandare alle nuove generazioni le tradizioni e i valori della comunità marinese.
All’inaugurazione, il Vicesindaco di Città metropolitana di Roma Pierluigi Sanna ha portato i saluti del Sindaco Roberto Gualtieri, assistendo, assieme al Sindaco di Marino Stefano Cecchi, alle autorità civili e militari e alla cittadinanza, alla Santa Messa presso la Basilica di San Barnaba Apostolo e alla Processione, con la statua della Santa Vergine portata a spalla dalle Confraternite e preceduta dai Gonfaloni e dalle autorità. Nel pomeriggio, il corteo storico, uno degli eventi più attesi della Sagra, in cui oltre 400 figuranti hanno sfilato in costumi d’epoca, in una rievocazione scenografica del ritorno vittorioso di Marcantonio Colonna dalla Battaglia di Lepanto.
“Cento anni di storia sono un traguardo straordinario, e la partecipazione dell’intera comunità di Marino e dei vicini Comuni castellani, delle associazioni locali e delle Confraternite, dimostra quanto anche le giovani generazioni, se ben integrate nel tessuto sociale, partecipano alla celebrazione di una tradizione che porta in sé emblematicamente un valore storico e culturale, ma anche turistico e socio-economico di grande rilevanza, per la città di Marino ma anche per l’intero territorio metropolitano. Dai più grandi ai più piccoli, il ricco calendario di iniziative consentirà a visitatori locali come a turisti italiani e stranieri di conoscere le tipicità enogastronomiche locali, ma anche la storia della città e del suo patrimonio artistico e culturale, grazie a itinerari e visite guidate curate dalle associazioni del luogo. Al valore unico dei vini prodotti dalle cantine della zona come di tutti i prodotti agricoli locali si affianca il valore umano della condivisione, che vede l’intera cittadinanza partecipe attivamente al ricco calendario di attività della Sagra. Per i prossimi 11 giorni Marino sarà un luogo di festa e celebrazione collettiva, e Città metropolitana è al fianco del Sindaco e della comunità per sostenere questo appuntamento, occasione unica per far ripartire il motore turistico e produttivo dell’area metropolitana, valorizzando le nostre tipicità, la storia e le tradizioni di cui siamo ricchi, un patrimonio unico al mondo da far conoscere e apprezzare”.