Il giorno 13 ottobre 2024 sarà celebrata in tutta Italia la III Giornata Nazionale degli Ospedali Storici italiani. Tutti gli Ospedali della rete ACOSI apriranno al pubblico i propri spazi monumentali offrendo ai visitatori visite guidate e concerti gratuiti. Nello spirito dell’Associazione, l’iniziativa valorizza una storia illustre di scienza, carità e arte, per promuovere prassi innovative in materia di assistenza sanitaria che integrano aspetti culturali, scientifici, architettonici e operativi.
L’Associazione Culturale Ospedali Storici Italiani (ACOSI) è un’associazione culturale no profit nata nel 2019 tra Aziende Sanitarie ed Ospedaliere, IRCCS, Musei ospedalieri di storia medico-sanitaria, in possesso di significativo patrimonio artistico, storico, culturale ed architettonico, che coniugano la propria tradizione di cura e assistenza con azioni di conservazione, valorizzazione e promozione del proprio patrimonio artistico e culturale. Soci fondatori sono: Ospedale Santa Maria Nuova di Firenze, Ospedale Civile SS. Giovanni e Paolo di Venezia, Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, Ospedale Santo Spirito in Sassia di Roma e Museo delle Arti Sanitarie nell’Ospedale degli Incurabili di Napoli. Nel 2024 la rete ACOSI è cresciuta ancora con l’adesione di altre antiche istituzioni ospedaliere, di cui quattro attive in Campania. Quest’anno la Presidenza di ACOSI spetta al chirurgo Gennaro Rispoli, direttore scientifico del Museo delle Arti Sanitarie e di Storia della Medicina, sito nel Complesso Monumentale dell’Ospedale degli Incurabili di Napoli.
Coniugare il binomio “Arte e Cura” è la sfida degli ospedali storici presenti in Italia, facendo convivere e prosperare due realtà: quella sanitaria e quella storico-artistica. La cura del corpo deve essere associata a quella del benessere spirituale dell’individuo. La bellezza, l’arte e la storia aggiungono precipua valenza alle attività ospedaliere, soprattutto all’interno di strutture sanitarie in grado di perpetuare nei secoli la propria vocazione assistenziale. L’obiettivo di ACOSI è quello di condividere tra le aziende ed enti associati problemi e soluzioni utili ad affrontare al meglio questa sfida e di attuare le migliori pratiche inerenti alla conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio storico, artistico, medico-scientifico, culturale e architettonico in essi racchiuso.
“Leggere la storia delle città e delle comunità attraverso le sue antiche corsie ospedaliere significa guardare al cuore la cultura scientifica, artistica e solidale di un popolo”, sottolinea il Presidente in carica, Gennaro Rispoli.
Il 12 e 13 ottobre sarà possibile partecipare a eventi e visite guidate gratuite negli ospedali storici della ASL Roma 1:
Complesso monumentale di S. Spirito in Sassia
Borgo Santo Spirito, 1-2
Considerato uno dei più antichi ospedali d’Europa, il Santo Spirito in Sassia sorse a sostegno dei poveri, dei malati e degli infanti abbandonati, come testimonia ancor oggi la Ruota degli Esposti posta all’esterno dell’edificio.
Sabato 12 ottobre
Ore 16.00 Corsie Sistine
Apertura straordinaria delle Corsie Sistine. Visita interattiva con totem illustrativi.
Ingresso libero
Ore 16.00 – 18.00 Corsie Sistine
Laboratorio VTS Virtual Thining Strategies. A cura di Vincenza Ferrara, Presidente Associazione VTS Italia, Professore Università La Sapienza di Roma.
Prenotazione obbligatoria
Info e prenotazioni: corsiesistine@aslroma1.it
Ore 18.00 Corsie Sistine
Concerto “Joglar – L’arte dei giullari” a cura de “La Fontegara” Gruppo di musica antica.
Augusto Mastrantoni: Organo portativo, ghironda, flauto doppio, canto
Dario Guerci: flauti diritti, dolzaina, cromorno, canto
Pasquale Sculco: saz (chitarra saracena), percussioni.
Ingresso libero.
Complesso di San Cosimato – Ospedale Nuovo Regina Margherita
Via Roma Libera, 76 – Piazza S. Cosimato
L’antico monastero dei Santi medici Cosma e Damiano fu fondato nel secolo X, e i suoi chiostri risalgono ai secoli XIII e XV. Ristrutturato negli anni ’60 dal 1970 ha nome Ospedale Nuovo Regina Margherita
Domenica 13 ottobre
Ore 11.00: Chiesa di S. Cosimato
S. Messa presieduta da S.E. Mons. Vittorio Francesco Viola, segretario del dicastero del culto divino e della disciplina dei sacramenti. La celebrazione sarà animata dal coro “Chorus Inside” diretto dal m° Luigi Ferrante Presenti le Confraternite del Centro Storico di Roma.
Ore 15.30: Chiostri di S. Cosimato
Passeggiata tra i Chiostri e Conferenza “Stemmi a San Cosimato: monache, mecenati e gentes variae fra cure d’anime e stemmi” di Maurizio Carlo Alberto Gorra, ‘Académie internationale d’heraldique’ e socio Mica Aurea. (Ingresso libero)
Ore 17.30: Salone di rappresentanza
Conferenza “L’incameramento postunitario dei beni ecclesiastici: i monasteri romani”, di Marina Caffiero, Ordinaria di Storia Moderna, Università di Roma “La Sapienza”; Presidente del Comitato per la celebrazione del centenario della Fondazione Ernesta Besso. Introducono Joan Barclay Lloyd, presidente onoraria ass.ne Mica Aurea, e Gemma Guerrini Ferri, del direttivo Mica Aurea. Ingresso libero.
Ore 19.30: Chiesa di S. Cosimato
Esibizione del “Chorus Inside” diretto dal m° Luigi Ferrante.
Ingresso libero.