L’11 ottobre, a bordo di un battello che navigava sulle acque del lago di Bracciano, si è tenuta la presentazione del libro Sharia, scritto da Sara Galea. Il pubblico ha vissuto un’esperienza immersiva e profonda grazie alle parole dell’autrice, che ha condotto i presenti in un viaggio interiore attraverso il simbolismo della natura circostante. Sara ha scelto questo luogo per la sua capacità di riflettere la calma e la profondità dell’anima: “l’acqua è uno specchio”, ha detto, invitando alla riflessione e alla scoperta si sé.
L’incontro ha avuto inizio con i ringraziamenti rivolti alle istituzioni presenti, tra cui il sindaco di Anguillara Sabazia Angelo Pizzigallo, sindaco di Trevignano Romano Claudia Maciucchi, sindaco di Canale Monterano Alessandro Bettarelli, che hanno generosamente concesso il patrocino. Eleonora Brini già assessore di Manziana, Massimo Mondini tenente colonnello dell’aereonautica già direttore del museo storico dell’aereonautico militare e attualmente presidente dell’associazione Forum Clodii nonché del Sacrario di Bracciano.
Dopo i ringraziamenti, Sara Galea ha introdotto il tema principale del libro: il percorso di trasformazione di Sharia, un viaggio interiore verso la riscoperta dei propri desideri più autentici, spesso trascurati nella vita quotidiana.
Uno dei concetti centrali del libro è quello degli specchi, che simboleggiano le persone che incontriamo lungo il nostro cammino. “Le persone ci riflettono parti di noi stessi che spesso ignoriamo o non vogliamo vedere”, ha spiegato l’autrice, sottolineando come ogni relazione possa essere un’opportunità per crescere e trasformarci.
Il messaggio di Sharia è chiaro: l’amore prima di essere donato agli altri deve essere coltivato dentro di noi. L’autrice ha spiegato come l’amore sia una vibrazione, un’energia vitale che attraversa il nostro essere e che possiamo condividere quando siamo in armonia con noi stessi.
Il lago di Bracciano, con le sue acque riflettenti, è il luogo ideale per questa presentazione: “quando ci fermiamo e osserviamo, vediamo riflessa la nostra essenza più profonda,” ha affermato Sara, spiegando il forte legame tra il paesaggio e il messaggio del libro.
Durante la presentazione, l’autrice ha parlato del “bambino interiore”, una parte di noi spesso nascosta, piena di sogni e speranze non realizzate. Ha incoraggiato gli ospiti a riascoltare quella voce, a recuperare quella parte di sé che è fonte di autenticità e vitalità.
La serata si è conclusa con un massaggio profondo: Sharia è un cammino di scoperta e accettazione, un invito a guardarsi dentro e a non temere quello che vediamo negli specchi della nostra vita. “La vita è un viaggio e noi siamo i navigatori delle nostre anime, non smettete mai di sognare, non smettete mai di cercare voi stessi”, ha detto, chiudendo tra gli applausi.
A conclusione dell’evento, un piccolo buffet è stato offerto agli ospiti, un momento di condivisione che ha chiuso in bellezza questo viaggio alla scoperta di Sharia
Paola Forte foto libro Sharia
redattrice L’agone