«Il passato deve aiutarci a programmare meglio il futuro ed è per questo che, dopo essere stata presente fisicamente, istituzionalmente e moralmente alla famiglia di Lavinia Montebove per quanto accaduto, voglio esprimere la mia vicinanza ai genitori della bambina di due anni e mezzo che, nella scuola di via Quarto a Latina, si era allontanata dalla struttura, trovandosi per strada. Un episodio inaccettabile sul quale deve essere fatta estrema e pronta chiarezza».
Lo ha dichiarato Monica Sansoni (Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Lazio), commentando quanto accaduto qualche settimana fa in un istituto scolastico di Latina.
«La scuola – ha proseguito la Garante – è il luogo dove i nostri ragazzi e le nostre ragazze devono sentirsi più al sicuro, dopo la casa familiare. Non possiamo accettare tali eventi, soprattutto con le conseguenze che avrebbero potuto avere nel caso in cui la bambina fosse stata coinvolta in un incidente. Seguirò in prima persona la vicenda, a tutela e nel superiore interesse dei minori».