26 Ottobre, 2024
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Auto incendiate a Corviale, Italia dei Diritti chiede maggiore attenzione alle forze dell’ordine

Il movimento presieduto dal giornalista romano Antonello De Pierro si è spesso occupato del Municipio Roma 11 segnalando varie situazioni di degrado soprattutto per ciò che riguarda gli orti di Corviale. La responsabile in loco dell’IdD Floriana Ventura questa volta segnala atti vandalici verso le auto in sosta nella zona:” Questa mattina verso le ore 5 ho notato che alcune auto in largo Trentacoste, sono state date alle fiamme. E’ stata mia premura allertare i soccorsi per un sollecito intervento che da li a poco ha visto intervenire sia i vigili del fuoco che le forze di polizia. Questi atti vandalici – prosegue la Ventura – non sono episodi isolati visto che nella zona già si erano verificati altre volte nonostante fosse battuta spesso dalle forze dell’ordine visto che questo quartiere è tutt’altro che tranquillo. I residenti del posto – conclude Floriana Ventura – non si sentono per niente tranquilli e vorrebbero una maggiore attenzione che noi del movimento Italia dei Diritti ci auspichiamo che avvenga”. Il segretario provinciale romano e responsabile nazionale IdD per la Politica Interna Carlo Spinelli interviene sull’episodio prospettando anche un possibile collegamento con la malavita locale:” Questo episodio potrebbe essere collegato a una faida di quartiere per il controllo della zona da parte della criminalità organizzata, dico questo perché proprio nella giornata di ieri è stato fermato un uomo sospettato dell’omicidio di Corviale di Cristiano Molè avvenuto nel gennaio scorso. Lo stesso uomo sembrerebbe anche implicato in un altro attentato del maggio scorso che ha visto un presunto socio di Molè gambizzato. Se l’episodio di questa mattina fosse collegato a questi due reati allora crediamo sia necessario rinforzare la vigilanza da parte delle forze dell’ordine per prevenire una guerra tra clan che potrebbe mettere a repentaglio l’incolumità dei residenti. Siamo comunque certi – conclude Spinelli – che, collegamenti o no con la malavita organizzata, le forze dell’ordine presidieranno la zona per garantire la sicurezza dei residenti”.

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