L’università degli studi della Tuscia e A.T.C.L., associazione teatrale tra i comuni del Lazio, in collaborazione con il Comune di Viterbo, organizzano un ciclo di seminari in cui gli studenti Unitus potranno incontrare in ateneo i protagonisti e i professionisti impegnati nella stagione di prosa del teatro dell’Unione di Viterbo 2024/2025, per conoscere da vicino gli aspetti artistici, organizzativi e produttivi del mondo dello spettacolo.
In seguito, gli studenti e le studentesse partecipanti prepareranno a loro volta un incontro di restituzione al pubblico, che si svolgerà il giorno prima dello spettacolo all’interno del foyer del Teatro, con l’obiettivo di presentare alla cittadinanza viterbese l’offerta in programma per la serata successiva.
Il seminario prevede un incontro per ogni titolo in cartellone, cui si aggiunge una giornata di approfondimento dedicata alla progettazione europea e alla ricerca di altre fonti di finanziamento per lo spettacolo dal vivo.
L’iniziativa è in collaborazione con i dipartimenti DISUCOM e DISTU dell’Università della Tuscia e prevede il conferimento di 6 cfu in “altre conoscenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro” per gli iscritti ai corsi di laurea triennale e magistrale del dipartimento di Scienze umanistiche, della comunicazione e del turismo e del dipartimento di Studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici.
Il primo appuntamento si è svolto lo scorso 4 novembre presso l’aula A del complesso monumentale di Santa Maria in Gradi, con l’intervento di Linda Dalisi, dal titolo La professione di dramaturg.
Il 12 novembre Elio de Capitani, Ferdinando Bruni e Francesco Frongia racconteranno la loro esperienza legata alla direzione artistica.
Il 27 novembre il seminario verterà su La regia e i classici attualizzati grazie alla presenza di Leonardo Lidi.
Il 18 dicembre Monica Savaresi affronterà le tematiche legate al mondo della produzione.
A seguire, il 28 gennaio, Mario Intruglio della compagnia Delbono analizzerà il tema della regia e drammaturgia.
Renato Sarti il 14 febbraio guiderà gli studenti attraverso i segreti legati alla scrittura per il teatro.
Il 25 febbraio sarà la volta di Giorgio Sangati per approfondire i legami che si creano fra la regia e il lavoro con gli attori.
Fra il 17 ed il 21 marzo Arturo Cirillo descriverà il lavoro di allestimento per la messa in scena.
Infine il 2 aprile, verrà affrontato il tema della progettazione europea e le fonti di finanziamento per lo spettacolo dal vivo con gli addetti alla progettazione di ATCL, circuito multidisciplinare del Lazio.
Un percorso ricchissimo, fortemente voluto dall’assessore alla Cultura e vicesindaco Alfonso Antoniozzi e la direttrice artistica di Atcl, Isabella Di Cola, volto a intrecciare sempre più il legame fra gli studenti e il mondo del lavoro, in un settore, come quello dello spettacolo, abitato dalle più variegate professionalità e maestrie, in equilibrio fra le tradizioni del passato e le innovazioni digitali del domani. Un percorso volto sempre più anche a rafforzare il legame tra il Teatro Unione e il suo pubblico, con gli incontri presso il foyer del teatro, in cui gli studenti, il pomeriggio prima di ogni spettacolo della stagione di prosa, incontreranno gli spettatori e illustreranno loro lo spettacolo a cui stanno per partecipare.