L’ISS De Sanctis, liceo Classico, Scientifico e Linguistico -1800 alunni, con cinque sedi dislocate nel Municipio XV di Roma Capitale, tra la via Cassia e i quartieri Fleming e Ponte Milvio – per anni ha beneficiato gratuitamente del servizio di sportello psicologico erogato dall’Asl Roma 1. Grazie a questa esperienza a tutela del benessere psico-sociale dei suoi studenti, dallo scorso anno lo stesso Istituto fa parte della SPS, Rete di Scuole che Promuovono Salute, un’iniziativa delle AASSLL del Lazio in collaborazione con la Direzione Regionale e Integrazione sociosanitaria e la Direzione Regionale Istruzione, Formazione e politiche per l’occupazione con l’obiettivo di fornire risposte ai bisogni di benessere degli studenti. L’attività di sportello d’ascolto è stata potenziata grazie a un finanziamento della Regione Lazio: 120 ore annue di cui il 20% destinato alla formazione di docenti e genitori.
È in quest’ottica che nasce l’idea di “SOS Genitori – Il ruolo della famiglia nella prevenzione delle psicopatologie in adolescenza e dei reati commessi da minori e giovani adulti”, convegno organizzato dalla dirigente del liceo, la prof.ssa Cosima Stefania Elena Chimienti.
“Nella gestione del dopo-pandemia, in ambito scolastico abbiamo assistito a un vertiginoso aumento di casi di disagio psicologico che si manifestano in disturbi d’ansia, isolamento sociale, autolesionismo, attacchi di panico, dipendenze”. La dirigente, da anni attenta osservatrice del fenomeno, spiega che: “Non sempre i genitori riescono a riconoscere i segnali di disagio che invece possono essere più evidenti in un ambiente esterno alla famiglia, come le aule scolastiche”.
I fatti di cronaca che si sono susseguiti negli ultimi mesi, poi, hanno fatto registrare un preoccupante incremento di reati commessi da minori e giovani adulti. “Tragedie che hanno profondamente colpito tutti, in particolare i genitori” commenta la preside Chimienti, che aggiunge: “ed è anche per questo e alla luce dell’emergenza sociale che le famiglie stanno vivendo che abbiamo fortemente voluto favorire una serie di incontri con psichiatri, psicologi, magistrati, esponenti delle forze dell’ordine, rappresentanti delle associazioni di genitori”.
L’obiettivo è quello di accendere i riflettori sulle problematiche più diffuse nei giovani e attirare l’attenzione dei genitori sui disagi più comuni negli adolescenti come, ad esempio, i disturbi del comportamento alimentare, l’autolesionismo, l’abuso di alcol e altre sostanze, la dipendenza dal digitale, i disturbi della personalità.
A “SOS genitori” prenderanno parte: il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca; il Direttore Generale dell’USR Lazio, Anna Paola Sabatini; il Direttore Generale della ASL Roma 1, Giuseppe Quintavalle, i dottori Paolo Fiori Nastro e Andrea Masini, entrambi psichiatri e psicoterapeuti della Scuola di Psicoterapia dinamica “Bios Psyché” di Roma; Monica Sansoni, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Lazio; Franca Ida Rossi, Dirigente scolastico della scuola polo per la Scuola in Ospedale e Istruzione Domiciliare; Francesco Dall’Olio, già Procuratore della Repubblica e docente di diritto alla Scuola Bios Psyché; Mario Rusconi, dirigente scolastico e presidente dell’Associazione Nazionale Presidi di Roma; Elisabetta Scala Gavasci, vice presidente del MOIGE; Agnese Rollo, Assessore alle Politiche sociali del Municipio XV di Roma Capitale; il Magg. Alberto Pinto, Comandante della Compagnia dei Carabinieri Cassia/Trionfale di Roma.
Richiesta di accredito al seguente link: https://forms.gle/XVKfqbFdgJ3VRMUw7