Secondo i dati di Bankitalia, a settembre i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) si sono collocati al 3,82 per cento, dal 4,1 di agosto.
“Ottima notizia! Effetto Bce! Dopo il preoccupante rialzo di agosto, riprende la discesa del Taeg. Evidentemente l’abbassamento dei tassi da parte della Bce avvenuto il 12 settembre ha prodotto gli effetti desiderati. Ora speriamo che l’inflazione scenda, così da consentire un ulteriore intervento della Bce” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Considerando l’importo e la durata media di un mutuo, la riduzione dei tassi di settembre significa che la rata, per chi ha sottoscritto ora un mutuo a tasso variabile, scende, rispetto a un mese fa, di 20 euro al mese, pari a un risparmio su base annua di 240 euro” conclude Dona.