“L’attuale situazione economica impone all’Unione Europa un deciso cambio di passo senza il quale le imprese del Vecchio Continente non saranno in grado di tenere il passo dei grandi competitor mondiali, in particolare della Cina, degli Stati Uniti e dei Paesi di recente sviluppo come India e Brasile. In particolare, l’Europa deve rivedere le proprie posizioni sul Patto di Stabilità, per permettere agli Stati membri di investire di più senza arrecare danno ai cittadini e alle prossime generazioni. Investire in particolare modo in infrastrutture materiali e immateriali. Di importanza strategica è anche una nuova politica che metta al centro la riconversione industriale, l’economia circolare, la mobilità green, l’automotive e la politica ambientale accantonando visioni manichee, oltranziste, radicali o ideologiche come quelle sulle case green che metterebbero in ginocchio milioni di famiglie. Si tratta di decisione non più rinviabili”.
Lo dichiara in una nota Enrico Folgori, presidente di Feoli (Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata).