Ingresso gratuito e laboratori per i più piccoli
Dopo il successo dei “Castelli di Cioccolato” di Marino, Roma Chocolate ha addolcito il quartiere romano dell’Eur. In questi giorni di metà novembre, la Scalinata della Basilica dei Santi Pietro e Paolo ha fatto da sfondo a questa dolce fiera, ospitando artigiani del cioccolato provenienti da tutta Italia, dalla Pianura Padana alle isole. L’evento, a ingresso gratuito, è stato allestito da Roma Chocolate, un’organizzazione fondata da ragazzi romani con un forte amore sia per il cioccolato che per la Capitale. Partendo da Roma, questi giovani ragazzi sono entrati a contatto con altri artigiani del cioccolato che hanno preso parte agli eventi organizzati da Roma Chocolate con grande entusiasmo e partecipazione.
Dal logo, è possibile intuire le loro più grandi passioni: il cioccolato e Roma. Sopra la scritta “Roma Chocolate” si erge un Colosseo interamente di cioccolato con sotto Romolo e Remo, contenuti nelle lettere “o” della parola “chocolate”, che ciucciano il cioccolato. Un evidente richiamo alla Lupa capitolina, custodita nei Musei Capitolini della Città Eterna, qui sostituita dal Colosseo di cioccolato.
Gli artigiani hanno esposto sui loro banchi, in legno e divisi per regione, cioccolato di tutti i tipi: cremini dai gusti più insoliti come crema catalana, delizia dell’Etna, Kinder, Bacio di dama; tavolette di cioccolato con scritte personalizzabili, da messaggi d’amore a frasi ironiche e insulti più o meno diretti; cioccolata calda corretta con baileys o rum e panna; frutta secca ricoperta di cioccolato fondente, al latte, bianco; crêpes alla nutella e l’immancabile presenza del cioccolato di Modica e del pistacchio di Bronte.
Oltre a questa magnifica esposizione e degustazione, il Roma Chocolate ha organizzato anche un laboratorio a cielo aperto e interamente gratuito per i più piccoli. Guidati dagli artigiani, i bambini hanno potuto realizzare dei biscotti di cioccolato da mangiare sul momento o da portare a casa come ricordo di questa esperienza. Diverse le forme messe a disposizione: dall’immancabile tema natalizio a forme come palloni, stelle e cuori. Lo scopo di questo laboratorio è trasmettere l’amore per il cioccolato alle nuove generazioni che, giocando, imparano delle ricette replicabili a casa. Infatti, oltre ai biscotti da loro realizzati, i bambini hanno potuto portare con sé delle ricette scritte direttamente dai mastri cioccolatieri.
Un evento che ci immerge nel clima delle feste, facendoci sentire come Charlie nella Fabbrica di cioccolato di Willy Wonka e capace di addolcire anche chi soffre della “sindrome del Grinch”.
Aurora Milana
Redattrice L’agone