24 Novembre, 2024
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Cerimonia di premiazione dei donatori di sangue al Policlinico Gemelli

L’evento è stato condotto dal giornalista Marco Di Marzio, consulente della comunicazione del gruppo donatori sangue “Francesco Olgiati” ODV, e ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, premiati e rappresentanti di associazioni impegnate a sensibilizzare sull’importanza della donazione.

La cerimonia è stata aperta dal presidente del gruppo, Giovanni Bonetti, che ha evidenziato il significato della missione del gruppo donatori sangue “Francesco Olgiati”:

“è uno degli atti più importanti per la vita, quello di donare il proprio sangue. Noi, come gruppo donatori Olgiati, che è stato uno dei fondatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, abbiamo dato vita a questa missione all’interno del centro trasfusionale per sostenere il Policlinico Gemelli. È importante sottolineare che senza sangue si chiudono le sale operatorie. Ringraziamo i donatori rappresentati dalle associazioni, così come le altre realtà che ci affiancano in questa missione.”

Il professor Raffaele Tartaglione, ematologo e direttore sanitario del Gruppo, ha aggiunto:

“donare il sangue è una delle poche forme di medicina preventiva finanziata dal servizio sanitario nazionale. Il nostro scopo è insegnare ai giovani l’importanza di iniziare a donare.”

Anche la professoressa Luciana Teofili, direttore dell’UOC di emotrasfusione del Policlinico Universitario Gemelli, ha voluto ringraziare:

“ringrazio chi è qui oggi e che, a suo modo, ha contribuito ad aiutarci a lavorare. Ringrazio il gruppo donatori “Francesco Olgiati”, perché ci sostiene e noi sosteniamo loro.”

La cerimonia è proseguita con la premiazione di figure di spicco che hanno contribuito al successo del gruppo donatori “Francesco Olgiati” ODV.

Il professor Giovanni Battista Doglietto, componente del comitato di indirizzo dell’istituto di Studi Superiori “Giuseppe Toniolo” e direttore della Fondazione Assistenza Sanitaria dei Dipendenti Vaticani, ha dichiarato:

“voi siete una manifestazione di solidarietà. Questo è il solco di una tradizione veramente significativa. Io mi riconosco in questa realtà positiva e compassionevole.”

Il professor Sergio Alfieri, direttore del dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche del Policlinico Gemelli, premiato da Raffaele Tartaglione, ha sottolineato:

“ringrazio i donatori e le associazioni. Per il mestiere che faccio, il sangue è una risorsa fondamentale. Senza i donatori, i malati non potrebbero essere operati né guariti. Quello che voi fate è un dono immenso. Senza il sangue, non sarebbe possibile ricevere le cure. È nostro impegno sensibilizzare anche i parenti e i cittadini affinché decidano di donare.”

La professoressa Luciana Teofili ha premiato il professor Andrea Urbani, direttore dell’UOC di Chimica, Biochimica e Biologia Molecolare Clinica del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” e referente per le donazioni del Lazio Rugby, che ha elogiato lo spirito di squadra:

“Voglio complimentarmi con loro, perché rappresentano un esempio straordinario di spirito di squadra. Il concetto di passarsi la palla è per loro un valore centrale, e coinvolgere gli sportivi nella donazione è stato come passare simbolicamente quella palla, di cui sono profondamente orgoglioso.”

Maurizio Lucidi, presidente dell’associazione A.PRO.T.I.ON., ha ricordato:

“è necessario fare squadra tra le tante realtà di volontariato presenti al Gemelli. Grazie a queste associazioni, possiamo essere un valido aiuto per chi affronta cure lunghe e complesse. La donazione di sangue e di midollo sono due componenti essenziali per le cure: senza di loro, non si potrebbe andare avanti.”

Tra gli ospiti d’onore, Totò Cascio, celebre attore di Nuovo Cinema Paradiso, ha condiviso la sua esperienza personale:

“dobbiamo fare rete e soprattutto, essere altruisti. Donare è un gesto che fa bene non solo agli altri, ma anche a noi stessi.”

Sono stati premiati i Soci Benemeriti con oltre 60 donazioni effettuate: dott. Andrea Casandra, ing. Fabio Galanti, sig. Stefano Galdelli, dott. Fabio Papi, premiati da Giovanni Bonetti e Totò Cascio.

Tra i Soci Onorari, la dottoressa Tiziana Rappoli, coordinatrice del personale infermieristico del servizio di emotrasfusione, ha dichiarato:

“per me l’associazione “Francesco Olgiati” è una famiglia. Sono 15 anni che lavoro al centro trasfusionale, non è sempre semplice, perché varcare quella porta significa affrontare sia chi dona felicità che chi vive il dolore. Ma grazie alla forza di tutti, riusciamo a sostenere questa missione.”

Il professor Raffaele Tartaglione ha premiato la professoressa Lucia Dutto, dirigente scolastica dell’istituto tecnologico paritario  “Salvo D’Acquisto” di Castel Giuliano, che ha sottolineato il ruolo delle scuole:

“una donazione è una parte di sé, ma significa anche prendersi cura della propria persona. I ragazzi hanno dimostrato grande volontà e voglia di superare paure come quella dell’ago. La scuola è fondamentale: gli studenti, in buona salute, devono essere educati affinché comprendano l’importanza della donazione di sangue.”

A chiudere la cerimonia, Federica Finetti e Giuseppe Briscese, rappresentanti degli studenti di medicina e membri dell’associazione studentesca “UniLab – Studenti in primo piano”, hanno dichiarato:

Federica: “vogliamo lavorare con voi perché la rivoluzione parte dal basso. La consapevolezza parte dai giovani, perché è da lì che può nascere il cambiamento.” Giuseppe: “ringrazio tutti, è un onore e un orgoglio essere presente a questa manifestazione. Quello che ci spinge a continuare è la consapevolezza che stiamo facendo del bene.”

La cerimonia si è conclusa con un video sul tema “salute, solidarietà, sport” e con le parole del moderatore Marco Di Marzio: “ogni goccia conta, fate come i donatori: mettete la vita prima di ogni altra cosa.”

Un buffet conviviale ha suggellato questa celebrazione di solidarietà, lasciando nei partecipanti un messaggio forte e universale: DONARE È VITA.

Questa cerimonia mi ha ricordato quanto sia importante il gesto della donazione, non solo come atto di aiuto, ma come un vero e proprio valore che arricchisce chi dona e chi riceve. Donare è un gesto che ha il potere di trasformare, di dare vita, e di rendere il mondo un posto migliore.

Paola Forte
Redattrice L’agone

 

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