Nella ricorrenza della Festa di Cristo Re, il parroco della Chiesa SS. Salvatore di Bracciano, don Fernando Cruz, ha voluto celebrare la regalità di Cristo, quale Signore del tempo e della storia in modo solenne.
La festività è stata introdotta da papa Pio XI con la sua enciclica “Quas Primas” l’11 dicembre 1925 a conclusione del Concilio celebrato in quell’anno.
Poiché la Chiesa è dedicata a Cristo Re, don Fernando insieme a don Orazio hanno voluto invitare il Coro Polifonico di Bracciano per rendere la celebrazione più ricca liturgicamente e più solenne.
I fedeli presenti hanno potuto celebrare l’Eucarestia in modo diverso e più festoso perché il Coro ha accompagnato le varie parti della Messa con musica e canti liturgici.
È ovvio sottolineare il gradimento e la maggiore attenzione dei presenti, dal momento che un canto corale arricchisce molto rispetto alla singola voce; il tutto diventa più armonioso.
Inoltre, un coro, guidato da un valente direttore qual è Martina Paciotti e accompagnato dal bravo maestro pianista Andrea Bosso, non può non lasciare in chi li ha ascoltati un ottimo ricordo di loro e della serata.
Al termine della Messa il Coro ha dato ulteriore prova delle proprie qualità, meritandosi lunghi e ripetuti applausi.
Un plauso va ai singoli componenti del Coro per l’abnegazione con la quale affrontano il proprio lavoro, dando lustro al territorio.
I brani eseguiti sono:
– Cantate domino di M. Hayes
– Ave Maria di W. Gomez
– Lacrimosa dal Requiem KV626 di W. A. Mozart
– A Little jazz Mass di B. Chilcott
– It don’t have to change di J.Legend
– Silent night di F. Gruber
– Feliz Navidad di J. Feliciano
L’agone, che da trentuno anni è presente nel comprensorio sabatino, è vicino a quanti operano per il bene del territorio e auspica un Mondo migliore, col contributo di tutti.
Grazie a don Fernando, che ha voluto la serata, e grazie al Coro Polifonico di Bracciano col direttore Martina Paciotti e il maestro Andrea Bosso, che ci avete regalato momenti di fede e di speranza.
Franco Marzo