«Oggi, nella Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, vogliamo ribadire il nostro impegno come Comune di Bracciano nel garantire servizi concreti per migliorare la vita delle persone con disabilità e costruire una società più inclusiva». Così il sindaco di Bracciano scrive su Facebook oggi, aggiungendo:
«Tra le iniziative e i servizi che ci vedono impegnati:
𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐞 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐫𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨
Sosteniamo percorsi di vita indipendente che garantiscano un ambiente sicuro, accogliente e rispettoso dei progetti di vita delle persone con disabilità.
𝐏𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥’𝐀𝐮𝐭𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐚
Promuoviamo progetti che favoriscano l’indipendenza delle persone con disabilità, attraverso il potenziamento delle abilità personali e il supporto alle famiglie.
𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐃𝐨𝐦𝐢𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐢
Garantiamo assistenza personalizzata direttamente a casa, per rispondere alle esigenze quotidiane e favorire la permanenza nel proprio ambiente familiare.
𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐢 𝐄𝐬𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐒𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐁𝐚𝐫𝐫𝐢𝐞𝐫𝐞
Per famiglie con bambini e bambine con disabilità, garantiamo una continuità educativa e assistenziale uno spazio ludico e di apprendimento sulle sponde del nostro magnifico lago
𝐓𝐫𝐚𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞
Un servizio dedicato per facilitare gli spostamenti verso scuole, centri di riabilitazione, lavoro o attività sociali, garantendo la mobilità alle persone con disabilità.
𝐈𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐒𝐜𝐨𝐥𝐚𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚
Collaboriamo con le scuole per fornire supporto educativo, assistenti alla comunicazione e interventi per l’integrazione di studenti con disabilità, valorizzando il loro diritto all’istruzione.
𝐓𝐢𝐫𝐨𝐜𝐢𝐧𝐢 𝐝’𝐈𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞
Favoriamo l’inserimento sociale attraverso tirocini e percorsi formativi, in collaborazione con aziende e associazioni, per costruire un futuro più inclusivo e dignitoso.
Crediamo in una comunità che non lasci indietro nessuno! Continuare a investire in servizi e progetti è il nostro modo di sostenere i diritti e la dignità di tutti.
𝐇𝐚𝐢 𝐢𝐝𝐞𝐞 𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐨𝐬𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐚𝐫𝐜𝐢 𝐚 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 𝐢 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐝𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀? 𝐒𝐜𝐫𝐢𝐯𝐢𝐜𝐢 𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐮𝐧 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞!».