Con l’approssimarsi delle festività natalizie, il Commissario Straordinario del Parco Regionale Naturale di Bracciano e Martignano, Tiziana Pepe Esposito, desidera rivolgere i suoi più sentiti auguri di buone feste alla comunità locale, ai sindaci dei Comuni del Parco, alle associazioni che operano sul territorio e a tutto il personale dell’Ente, alla Direzione Ambiente, ai dipendenti, ai dirigenti, consiglieri ed assessori regionali che permettono la realizzazione dei nostri obiettivi. “Il nostro Parco si appresta a segnare un altro passaggio significativo della sua storia: in questi 25 anni tanto è stato fatto, ma molto resta ancora da realizzare. Gli auguri di queste festività vogliono essere anche un momento di riflessione sul nostro cammino comune”.
Oggi l’area naturale protetta di Bracciano e Martignano è conosciuta in tutto il mondo grazie ai suoi gioielli: i laghi di Bracciano e Martignano, il Monumento Naturale della Caldara e la faggeta vetusta di Monte Raschio, patrimonio mondiale dell’UNESCO. “Il nostro obiettivo – spiega il Commissario – è quello di continuare a cercare il connubio tra territorio e ambiente, coinvolgendo tutta la comunità locale in una logica di squadra. Solo lavorando insieme possiamo affrontare le sfide future e valorizzare appieno questa splendida area protetta”.
La riflessione sulle attività del Parco si traduce in una serie di priorità programmatiche che delineano il futuro dell’Ente:
- Adozione del Piano di Assetto del Parco E’ indispensabile fornire al Parco tutti gli strumenti normativi ed attuativi previsti dalla legge istitutiva in quanto senza l’adozione definitiva del Piano del Parco da parte della Regione, i vincoli espressi, non diventano norme condivise e non vengono messi in moto i meccanismi economici legati alla tutela dell’ambiente naturale e paesaggistico nonché degli strumenti di promozione e rilancio del territorio previsti dal Piano Pluriennale Economico e Sociale che porterebbero un impatto positivo dal punto di vista del rilancio territoriale dei Comuni del Parco.
- Sostenibilità delle attività produttive locali Incentivare l’agricoltura e la pesca sostenibile è essenziale. L’Ente Parco sta lavorando per ridurre i danni provocati dalla fauna selvatica e supportare i pescatori nella transizione verso pratiche rispettose dell’ecosistema.
- Monitoraggio ambientale Il costante controllo delle condizioni dei laghi di Bracciano e Martignano e il contrasto alle specie aliene sono priorità per preservare questi delicati ecosistemi, anche alla luce dei cambiamenti climatici.
- Educazione e formazione Per il prossimo biennio il Parco coinvolgerà quasi 90 classi in attività di educazione ambientale grazie a finanziamenti regionali. Queste iniziative sono fondamentali per sensibilizzare le nuove generazioni e creare una cultura della sostenibilità.
- Valorizzazione del patrimonio immobiliare e della rete sentieristica Prosegue il lavoro di ristrutturazione di immobili come la Casa di Ledo e la manutenzione della rete sentieristica, con l’obiettivo di promuovere il turismo sostenibile e creare opportunità occupazionali.
“Siamo consapevoli che, nonostante i successi, ci siano ancora criticità da affrontare – afferma Tiziana Pepe Esposito – ma il nostro impegno è rivolto a superarle attraverso il dialogo e la collaborazione con tutti gli attori coinvolti”. L’invito è a partecipare attivamente al confronto, offrendo suggerimenti utili per migliorare l’azione dell’Ente e consolidare il legame tra il Parco e la comunità locale.
“I nostri primi 25 anni – conclude il Commissario – siano da stimolo per un futuro sempre più all’insegna della natura e dell’ambiente, in cui l’uomo e le sue attività siano parte integrante di un equilibrio sostenibile. Con l’augurio di buone feste, invitiamo tutti a guardare con speranza e determinazione al nuovo anno, pronti ad affrontare insieme le sfide che ci attendono”.