“Una festa di comunità e di civiltà che rende la nostra Ladispoli una tra le città Italiane più accessibili e inclusive”. Con queste parole Marco Cecchini, delegato del sindaco Grando al progetto “Ladispoli, una città che sa ascoltare”, ha commentato il successo della tombolata inclusiva in Lis, Lingua Italiana dei Segni, che si è svolta al Centro anziani di via Trapani.
“Ieri sera – ha proseguito Cecchini – è stata un’altra bella serata nel segno dell’inclusione. Eravamo veramente in tanti per cui vogliamo scusarci con i cittadini che non abbiamo potuto far partecipare per ragioni di sicurezza perché lo spazio non ci consentiva di accettare altri ospiti. E’ stata una terza edizione della Tombolata Inclusiva ” Natale in Lis” ricca di emozioni. Un ringraziamento particolare al Sindaco Alessandro Grando per aver sempre creduto e supportato il progetto “Ladispoli, una città che sa ascoltare”. Un grazie, come sempre, alla Presidente del centro Anziani di Via Trapani, Liviana Montaldi e a tutti i soci del centro, per la loro calorosa accoglienza, agli sponsor per I graditi e ricchi omaggi, alla nostra InterpreteLis Michela Mazzelli, che ci ha donato il suo servizio di InterpretariatoLis. Infine un sentito ringraziamento a Valentina Manca, instancabile collaboratrice a questo Progetto, scritto insieme, che vediamo pian piano realizzarsi in ogni suo punto. Grazie anche al supporto di tutti i dipendenti degli uffici comunali con i quali collaboriamo nel dietro le quinte sempre disponibili e collaborativi”. Durante la tombolata in Lis il consigliere comunale Filippo Moretti e il delegato alla Formazione, Biagio Camicia, hanno portato i saluti dell’Amministrazione comunale.