Secondo i dati Istat resi noti oggi, a dicembre scende la fiducia dei consumatori da 96,6 a 96,3.
“Una gelata sui consumi di Natale! L’ulteriore perdita di fiducia rischia di portare a un Natale in bianco sul fronte delle spese” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori commentando il dato Istat sull’aumento della fiducia.
“Anche se la componente relativa alle opportunità di acquistare beni durevoli, ossia i beni che si comperano tipicamente a Natale, ha un rimbalzo, il recupero è talmente impercettibile, 0,3 punti, che dopo essere precipitata a novembre da -60,6 a -71, oltre 10 punti percentuali in meno, non può indurci all’ottimismo” prosegue Dona.
“Neanche la Legge di Bilancio ha avuto un effetto sulle speranze degli italiani, visto che le attese sulla situazione economica dell’Italia scendono da -34 a -37,5 e anche le attese delle famiglie diminuiscono da -15,8 a -16, un calo certo minimo ma indicativo di quel mancato miglioramento che normalmente si verifica dopo gli annunci delle misure contenute in manovra” conclude Dona.