Riceviamo e pubblichiamo – “La giunta Rocca taglia sulla scuola, altro che difensori della famiglia, vengono tagliati ventitré istituti e non si nascondano dietro le motivazioni ministeriali. È in corso una desertificazione dei servizi scolastici e, se non si inverte la tendenza, i tagli ai servizi saranno sempre più frequenti vista la curva demografica. Bisogna invertire la tendenza e sostenere di più le famiglie: vanno rivisti i parametri del dimensionamento e occorrono fondi affinché le scuole rimangano aperte il pomeriggio per sostenere i recuperi e per attività culturali. Non lamentiamoci se siamo agli ultimi posti in ambito OCSE sull’istruzione. Un Paese e una Regione che non investono nella scuola sono destinati al declino”. Lo ha dichiarato il Consigliere regionale e responsabile nazionale Welfare di azione, Alessio D’Amato.