Il mattino del 14 gennaio u.s. in Bracciano, all’interno delle scuole elementari di via dei Lecci, ad iniziativa del Lions Club Bracciano Anguillara Sabazia Monti Sabatini e degli Insegnanti si è svolta, con una significativa cerimonia, la celebrazione del 228° anniversario della istituzione del tricolore, nella circostanza prorogata per motivi organizzativi.
E’ stata una bellissima e commovente manifestazione, molto curata da parte della maestra Milva Tavani con l’ausilio prezioso degli altri insegnanti.
E’ stato formato un corteo con in testa la bandiera italiana portata da un Insegnante e quella europea da un socio Lions. A seguire le autorità e quindi gli alunni, tutti con bandierine tricolori con l’aggiunta, per ciascuna classe, di gruppi recanti drappi tricolori e altri gruppi manifesti con iscrizioni patriottiche.
Al suono accompagnato dal canto dell’Inno “Tre colori”, bellissimo e significativo, scelto dagli insegnanti, il corteo ha raggiunto il luogo del raduno. Qui molti alunni hanno letto brani inerenti alla celebrazione ed espresso il loro pensiero, altamente edificante e manifestato profondi sentimenti di amor di patria.
Il Lions Bruno Riscaldati, speaker per l’occasione, ha illustrato l’origine della istituzione del tricolore, avvenuta il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia per iniziativa di una piccola Entità politica denominata “Repubblica Cispadana” ( formata dalle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia), che si opponeva alle mire espansionistiche di Napoleone, la quale, riunitasi in assemblea, deliberò di adottare il Tricolore quale Bandiera della Repubblica.
La nostra Costituzione l’ha prevede all’art. 12 ove è scritto: “La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a bande verticali di eguali altezze”.
Presenti alla cerimonia il presidente del Club Adelio Dal Mas, il dirigente Paolo Di Napoli, la presidente del consiglio comunale Giulia Sala, l’assessore alle politiche sociali e alla pubblica istruzione Massimo Guitarrini.
La dirigente di Napoli ha manifestato agli organizzatori il suo compiacimento per la celebrazione della ricorrenza e rivolto agli alunni il suo vivo appezzamento.