23 Gennaio, 2025
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CIVITAVECCHIA. IL PD DENUNCIA IL SILENZIO DI ENEL E CHIEDE UNA VERIFICA AMBIENTALE APPROFONDITA

Il Partito Democratico di Civitavecchia ritiene intollerabile il silenzio di Enel, che persiste nonostante la città e il comprensorio stiano affrontando un periodo di profonda incertezza lavorativa, dopo decenni di servitù energetica. Una servitù che ha lasciato danni incalcolabili sul territorio, non solo in termini di impatto diretto sulla salute dei cittadini, ma anche sulle condizioni ambientali del comprensorio.

“Per troppi anni Civitavecchia ha rappresentato un polo energetico strategico per il Paese, pagando un prezzo altissimo in termini di qualità della vita e tutela ambientale. Oggi, mentre ci troviamo di fronte a un futuro incerto, il silenzio di Enel è inaccettabile. Serve chiarezza, responsabilità e un serio impegno per la bonifica e il risanamento ambientale,” ha dichiarato il segretario del PD di Civitavecchia, Enrico Luciani.

Il Partito Democratico sollecita dunque l’Osservatorio Ambientale a effettuare una verifica approfondita sullo stato di salute del territorio, attraverso un’analisi dettagliata dei terreni e delle acque nei comuni membri del consorzio, che per anni hanno subito l’impatto della presenza di un’imponente infrastruttura energetica. È necessario comprendere con precisione le condizioni ambientali attuali, valutare l’eventuale presenza di contaminanti e individuare azioni concrete per la tutela della salute pubblica e dell’ecosistema.

“La nostra richiesta è ineludibile: vogliamo risposte concrete per quantificare quanto al territorio è stato tolto in tutti questi anni,” ha concluso Luciani.

Il PD di Civitavecchia auspica un’azione rapida e perentoria affinché venga garantita trasparenza e giustizia ambientale, nell’interesse della comunità e delle generazioni future.

 

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