Riceviamo e pubblichiamo – Ricordiamo le vittime dell’Olocausto e ci impegniamo a non dimenticare le atrocità del passato, affinché simili tragedie non si ripetano mai più.
Ricordare il passato significa anche 𝐢𝐦𝐩𝐞𝐠𝐧𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐚 𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚re l𝐞 𝐭𝐫𝐚𝐠𝐞𝐝𝐢𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐨𝐠𝐠𝐢. Guerre, discriminazioni, persecuzioni, violenze: il mondo ha ancora bisogno del nostro coraggio per costruire una società più giusta, in cui nessuno sia dimenticato o lasciato indietro.
Questo carosello d’immagini ci accompagna in un percorso di memoria e riflessione:
𝟏/𝟔: Le parole di Anna Frank, simbolo di speranza anche nei momenti più bui.
𝟐/𝟔: L’Aktion T4 e l’orribile inizio del genocidio nazista contro le persone con disabilità.
𝟑/𝟔: I simboli, i numeri e la brutalità della persecuzione nazista, che colpì milioni di vite.
𝟒/𝟔: Le leggi razziali in Italia, un capitolo vergognoso della nostra storia.
𝟓/𝟔: Le parole di Liliana Segre, cittadina onoraria di Bracciano, come monito a costruire un futuro di pace.
𝟔/𝟔: La lapide di Marzabotto ci ricorda la responsabilità della Memoria.
Per questa Amministrazione ricordare non è un rito, 𝐦𝐚 𝐮𝐧 𝐢𝐦𝐩𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐪𝐮𝐨𝐭𝐢𝐝𝐢𝐚𝐧𝐨 per difendere i valori di pace, giustizia e rispetto.
L’Amministrazione comunale intende promuovere un calendario civico che attraversi tutte le date rilevanti del 2025, con la programmazione di iniziative ed eventi legati tra loro, con approfondimenti su temi di importanza civica come quello della Resistenza, in occasione degli 80 anni dalla Liberazione e della Costituzione Italiana in collaborazione con le Associazioni del territorio, i singoli cittadini e le consulte tematiche all’interno delle quali è nata l’idea progettuale.
Ieri c’è stato l’appuntamento con il “Concerto della Memoria” organizzato dall’Associazione Generazione Musica insieme al Teatro D’Italia e alle danzatrici di Valù Fitness. Una serata toccante che attraverso la musica, le immagini ed un percorso narrativo e recitativo ha voluto affrontare il tema della Shoah per riflettere e non dimenticare la più grande tragedia umana del secolo scorso.