29 Gennaio, 2025
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Gubetti: “Olocausto pagina vergognosa dell’umanità, giovani siano portatori di pace e di memoria”

“L’Olocausto è la pagina più buia e vergognosa della storia dell’umanità intera. Oggi più che mai, a distanza di 80anni, quando anche gli ultimi testimoni e sopravvissuti ci stanno lasciando, è più che mai fondamentale mantenere viva la memoria, di vitale importanza ricordare e soprattutto spiegare ai giovani, ai bambini gli orrori dei campi di concentramento e del regime nazi-fascista, affinché ciò che è stato, ciò che è accaduto, non si verifichi mai più. Proprio per questo oggi, sono stata estremamente felice di trascorrere la mattinata insieme ai bambini e le bambine di alcune classi della nostra città, che grazie al prezioso lavoro delle loro maestre, hanno raccontato ciò che avevano appreso dalle spiegazioni fatte in classe, con canzoni, poesie, disegni e pensieri propri. Un momento importante che da Sindaco sono orgogliosa sia stato organizzato all’interno delle nostre scuole: il futuro della nostra società dipende dai bambini di oggi. Solo se saremo attenti nel far sapere loro cosa è accaduto, neppure un secolo fa, possiamo sperare ancora in una società di pace, giustizia, diritti ed uguaglianza”.

A dichiararlo è il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti, a margine degli incontri avuti con alcune classi del plesso Don Milani di Valcanneto e de I Terzi in occasione della Giornata della Memoria, ad 80anni dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz. Insieme a lei, sono intervenuti anche i Consiglieri comunali di Cerveteri Enrico Alessandrini, Anna Mastrandrea, Arianna Mensurati e Adele Prosperi.

“Ancora oggi, troppo spesso, sui social, nelle dichiarazioni pubbliche e purtroppo anche sui muri di tante città con scritte e simboli osceni, vediamo sminuire o addirittura negare l’esistenza dell’Olocausto – aggiunge il Sindaco Gubetti – fortunatamente ci sono ancora dei sopravvissuti che con il dolore e la morte nel cuore continuano a raccontare ciò che hanno vissuto sulla propria pelle. Penso ad esempio alla Senatrice a vita Liliana Segre, oppure a Sami Modiano, che da tantissimi anni fanno un grandissimo lavoro in giro per le scuole, tra i giovani, raccontando con gli occhi colmi di lacrime gli orrori inenarrabili dei campi di concentramento. Ma quando anche loro non ci saranno più, spetterà a noi mantenere vivo il ricordo. Per questo, mi complimento e ringrazio davvero di cuore le docenti che in queste settimane hanno affrontato con le loro classi il tema dell’Olocausto, un argomento anche difficile da trattare soprattutto quando si ha a che fare con bambini piccoli. In tutti gli alunni e alunne di oggi ho trovato una grande maturità ma soprattutto una grande consapevolezza degli orrori della seconda Guerra Mondiale: con i loro pensieri, ci hanno lasciato grandi spunti di riflessione ma anche emozionati. Il futuro è nelle loro mani, è grazie alle loro azioni e parole se la memoria rimarrà per sempre viva”.

“Da momenti musicali, con le esecuzioni del celebre brano di Francesco Guccini e i Nomadi ‘Auschwitz’ e ‘Gam Gam’, brano che trae origine dal testo ebraico del Salmo 23, passando per poesie, letture di Primo Levi e Anna Frank, elaborati vari, disegni e filastrocche sui valori della pace e dell’unione – conclude il Sindaco Gubetti – i bambini e le loro maestre, ci hanno regalato una mattinata davvero emozionante. A tutti loro, i miei complimenti per il lavoro svolto e per essersi fatti portatori di memoria e di pace, contro ogni forma di discriminazione e odio”.

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