Si è tenuta questo pomeriggio presso la sala della Protomoteca del Campidoglio di Roma la cerimonia di conferimento delle medaglie d’onore agli ex-internati militari nei lager tedeschi durante la Seconda Guerra mondiale.
Tra gli ottanta nominativi in elenco, erano presenti anche quelli di quattro nostri concittadini: Andreoni Cesare, Muraglia Giulio, Santi Ennio e Vittorini Raffaele.
A ritirare il significativo riconoscimento dalle mani del Prefetto Lamberto Giannini erano presenti i figli e nipoti di questi uomini che nella loro giovinezza hanno dovuto vivere sulla propria pelle situazioni indicibili che, come nel caso di Ennio Santi, purtroppo li hanno portati addirittura alla morte.
Alla cerimonia, oltre ai famigliari, erano presenti il Sindaco Alessandro Bettarelli, il Vice Sindaco Fabrizio Lavini, il Consigliere delegato alla Sicurezza e Protezione Civile Joao Vitor Cersosimo e il Coordinatore del gruppo comunale di Protezione Civile Ernesto Giuffrida.
“E’ stato un evento toccante che ha chiuso nel migliore dei modi un lavoro che è durato quasi un anno – commenta con soddisfazione il Sindaco Bettarelli – dalla ricerca dei nominativi, fino ai contatti con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, passando per i rapporti con le famiglie. Un bel lavoro di squadra che va simbolicamente a riconoscere i sacrifici di questi nostri quattro ragazzi, allora poco più che ventenni.”
Le richieste delle medaglie sono pervenute agli uffici preposti della Presidenza del Consiglio dei Ministri da parte del Comune, che si è fatto portavoce e coordinatore di questa idea e dell’iter per la sua concretizzazione.
“Quando si lavora in squadra i ringraziamenti non possono certo venire meno – dichiara il Sindaco Bettarelli – quindi, scusandomi per il lungo elenco, voglio sentitamente ringraziare in primis le famiglie che con commozione e trasporto ci hanno offerto da subito una fattiva collaborazione, il Generale di Brigata Sergio Testini Segretario generale di Asso Arma, il Presidente dell’Associazione Bersaglieri intercomunale Cerveteri-Ladispoli, Bruno Rinaldi, il Presidente dell’Associazione Nazionale Ex internati nei lager nazisti, Anna Maria Sambuco, il luogotenente, nonché nostro concittadino, Giovanni Carbonetti, la ricostituenda Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Canale Monterano e gli uffici comunali, che nella persona della dott.ssa Sara Pulvirenti hanno seguito con passione tutte le singole tappe che ci hanno portato alla giornata di oggi.”
Va ricordato che, su richiesta delle rispettive famiglie, in passato altri due concittadini canalesi avevano già ricevuto le medaglie d’onore: Giovanni Pigna e Pietro Marani.
“Il lavoro di ricerca dei nominativi degli ex-internati, non avendo dati certi a cui fare riferimento, non è stato semplice ed immaginiamo che sia incompleto – conclude il Sindaco Bettarelli – A questo proposito rinnovo l’invito che feci nel comunicato dello scorso giugno: se ci sono altri Concittadini che hanno vissuto le stesse esperienze non inseriti in questo elenco, l’Amministrazione comunale è a disposizione per replicare l’iter e richiedere altre medaglie. Gli uffici comunali sono a disposizione per fornire informazioni e offrire la massima collaborazione affinché tutti gli ex-internati canalesi abbiano il giusto e dovuto riconoscimento, anche se purtroppo ormai solamente alla memoria.”
In base alla normativa vigente si specifica che la concessione delle medaglie d’onore è riservata esclusivamente a cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra nell’ultimo conflitto bellico mondiale.