Questa mattina, sul Lungomare della Salute a Fiumicino, la posa del cavo in fibra ottica dell’infrastruttura sottomarina strategica di Unitirreno, società di scopo istituita da Unidata S.p.A. e il Fondo Infrastrutture per la Crescita ESG (IPC) gestito da Azimut Libera Impresa SGR S.p.A. A rappresentare Città metropolitana di Roma Capitale, insieme al Sindaco di. Fiumicino Mario Baccini e all’Amministratore delegato di Unidata e Unitirreno Roberto Brunetti, il Capo di Gabinetto di CMRC Francesco Nazzaro.
A Fiumicino, posa del cavo in fibra ottica dell’infrastruttura sottomarina strategica di Unitirreno
Si tratta di un sistema di fibre sottomarine nel mare Tirreno che collegherà Mazara del Vallo con Genova, passando per due punti di snodo a Olbia e Roma Fiumicino: un’imponente infrastruttura digitale sottomarina, che rappresenta il primo sistema Open Cable a 24 coppie di fibre ottiche nel Mediterraneo, esteso per 890 km. Il termine dei lavori è previsto per luglio 2025.
“Il territorio metropolitano e Roma beneficeranno certamente delle ricadute dirette e indirette di questa infrastruttura, volta a riposizionare il nostro paese al centro delle connessioni digitali globali. In particolare l’area di Roma è stata scelta come hub strategico per i data center e nodo critico per il traffico dati nazionale e internazionale, favorendo anche uno sviluppo digitale bilanciato tra nord e sud Italia.
La nascita di un’infrastruttura così importante, porrà Roma e il suo territorio metropolitano quale polo strategico di sviluppo e innovazione, ponendo le basi di una sempre maggiore attrattività per investimenti di servizi digitali internazionali. Un’opportunità fondamentale per l’occupazione del settore, dal momento che si apriranno molteplici occasioni per l’impiego delle nuove figure professionali legate all’ICT, sulla cui formazione Città metropolitana sta investendo presso i suoi centri, grazie all’accordo quadro siglato con Asstel. L’area metropolitana di Roma, che grazie alla sua posizione potrà servire sia il bacino mediterraneo che le principali città italiane ed europee, contribuirà così a rendere più forte il sistema digitale nazionale, oltre che beneficiare di un impatto diretto in termini di crescita economica e occupazionale, sicurezza e sostenibilità”.
Francesco Nazzaro, Capo di Gabinetto di Città metropolitana di Roma Capitale.