Due appuntamenti distinti e separati per gli studenti del Salvo D’Acquisto
Come ogni inizio d’anno scolastico il team per l’orientamento del “Salvo d’Acquisto” individua sul territorio degli obiettivi addestrativi d’interesse finalizzati alla formazione professionale e culturale dello studente. Al riguardo, per tale attività, sono stati individuati: il centro formazione piloti di Ita Airwais (Fiumicino) per gli studenti a indirizzo aeronautico e il museo “Piana delle Orme” (Latina) per tutto l’istituto.
Così il 19 novembre 2024, si è svolta la prima delle suddette attività alla compagnia aerea Ita Airwais.
Durante la visita, gli studenti hanno apprezzato la particolare attenzione ai dettagli e la professionalità del personale addetto.
In particolare, le spiegazioni chiare e dettagliate fornite in sala controllo voli hanno facilitato la comprensione sull’importante ruolo che la Compagnia svolge nel collegamento fra le destinazioni del mondo e nella gestione dei flussi dei passeggeri per ciascun volo.
Inoltre, l’opportunità di osservare dai monitor della citata sala controllo il controllo in real time di tutti i velivoli in volo della Compagnia, quale ausilio di informazioni utili ai tecnici per informare il pilota sull’andamento dell’aereo nella rotta pianificata, ha fornito agli studenti una prospettiva completa delle complesse attività organizzative di un volo di linea.
La visita è stata un’opportunità unica per immergersi nel mondo dell’aviazione e di comprendere meglio il funzionamento di una Compagnia aerea. Grazie Ita Airwais.
Circa una settimana dopo, il 26 novembre, ha avuto corso la seconda uscita didattica al museo “Piana delle Orme”.
Il museo è un parco tematico che ospita grandi collezioni e reperti al mondo.
Si sviluppa su 16 capannoni e aree all’aperto che raccontano 50 anni di storia italiana fra tradizioni e cultura. Spicca in modo particolare la rappresentazione dello spaccato della civiltà contadina da quando viveva nelle paludi e negli acquitrini malarici dell’Agro Pontino, per passare poi alla rappresentazione dei lavori di bonifica e di migliorie della vita familiare dei contadini. A tal proposito alcuni padiglioni sono dedicati ai mezzi meccanici ruotati e cingolati di grandi e piccole dimensioni che a vario titolo hanno operato nel territorio rendendolo fruibile all’uomo ed alla civiltà.
In altri padiglioni, vi sono rappresentazioni scenografiche in ”3d” ed elementi sonori della seconda guerra mondiale.
Significativi sono i padiglioni dedicati alla Shoah e agli internati militari italiani deportati. Infatti, la ricostruzione minuziosa di carri ferroviari, locali di attesa, masserizie e manichini vestiti con abiti dell’epoca hanno reso un’immagine compenetrante di quanto avvenne in quegli anni.
In conclusione, le attività e gli obiettivi in parola hanno contribuito in modo efficace a rendere una visione pratica e concreta degli argomenti teorici (soprattutto di carattere tecnico-storico) trattati in aula.
Gianfranco Vadrucci, professore