Centinaia di giovani provenienti da tutta Italia parteciperanno a “Fly Future 2025”, quarta edizione dell’evento di orientamento sulle opportunità lavorative nel settore dell’aviazione e dello spazio, che si svolgerà domani 11 e mercoledì 12 presso l’Edificio Didattica della Macroarea di Ingegneria dell’Università di Roma Tor Vergata (via del Politecnico 1, ore 9-17). In tutto il mondo, si registra infatti un boom di offerte di lavoro nel settore aerospaziale. Secondo il gigante americano Boeing, entro il 2043 saranno necessari quasi 2,4 milioni di nuovi professionisti, di cui 674mila piloti, 716mila tecnici di manutenzione e 980mila assistenti al volo. In crescita anche le previsioni del gruppo europeo Airbus, che prevede nei prossimi venti anni una domanda globale di oltre 42mila nuovi velivoli passeggeri. Anche il notevole sviluppo delle attività spaziali, con i progetti per le nuove stazioni orbitanti e per le future missioni umane sulla Luna, sta creando l’esigenza per le aziende specializzate di trovare nuovi tecnici ed ingegneri.
Il programma di “Fly Future 2025” prevede una dozzina di convegni e conferenze con la partecipazione di piloti, manager, professionisti ed esperti nel settore dell’aviazione e dello spazio, che presenteranno le loro esperienze e forniranno indicazioni sulle opportunità di lavoro per i giovani interessati. Tra gli altri, in ambito aeronautico interverranno relatori di ENAV, Aeroitalia, Neos, Wizz Air, Alpi Aviation, Avincis Aviation Italia, Atitech, Aeroporti di Roma e Jester Aviation Academy. In ambito spaziale, invece, sono previsti interventi di esperti di Thales Alenia Space, Avio, Telespazio, Apogeo Space e Officina Stellare. Previste inoltre conferenze sugli ITS Academy Aerospazio e sulle università dove studiare ingegneria aerospaziale. Sarà anche allestita un’area espositiva con i desk di enti, scuole di volo, aziende aerospaziali e associazioni.
“Il nostro evento consentirà a tanti giovani appassionati di scoprire quali percorsi formativi intraprendere per diventare pilota o astronauta, ma anche ingegnere, tecnico o assistente di volo”, spiega Luciano Castro, presidente di Fly Future. “Decine di manager, professionisti ed esperti racconteranno infatti la loro esperienza e forniranno indicazioni e suggerimenti preziosi su come iniziare a lavorare nel campo dell’aviazione e dello spazio. Sono due settori tecnologici e industriali in rapida crescita, che già ora e anche nei prossimi anni necessiteranno di un gran numero di nuovi addetti specializzati”. “Fly Future 2025” è organizzato dall’associazione Ifimedia, in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata e con Mediarkè.