9 Marzo, 2025
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Giornata Internazionale della donna, centinaia di prestazioni dedicate all’universo femminile

Grazie alla collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico (Official Medical Partner) e con ASL Roma 1, ASL Roma 2 e ASL Roma 3, l’AS Roma ha contribuito a promuovere le attività di prevenzione di una rete di strutture sanitarie della Capitale che nelle giornate del 7 e dell’8 marzo hanno offerto gratuitamente alle donne centinaia di visite, consulenze e screening di prevenzione ginecologica, senologica, tiroidea, dell’osteoporosi e del colon retto. Salute a 360 gradi, quindi, con counselling accurati e – all’interno dei consultori – corsi per le esigenze di tutte le donne, centinaia gli screening eseguiti nella Breast Unit, in strutture come il Centro Sant’Anna, dedicato proprio alla donna e il bambino, e grandissima affluenza per le vaccinazioni HPV alla Casa della Salute Prati Trionfale, dove i professionisti della ASL Roma 1 sono stati affiancati dall’AVO (Associazione Volontari Ospedalieri). Visite ginecologiche, ostetriche e pap test anche per le donne del Centro SaMiFo (Salute Migranti Forzati).

“In questi due giorni, ci siamo messi con entusiasmo a disposizione delle Istituzioni per portare insieme un beneficio concreto per il diritto alla salute della popolazione femminile in occasione della Giornata Internazionale della Donna”, ha commentato il Chief Administrative Officer & General Counsel dell’AS Roma, Lorenzo Vitali. “Grazie all’impegno continuo della famiglia Friedkin, il nostro Club opera con continuità come una vera e propria piattaforma sociale, potendo contare sulla generosità e sulla disponibilità dei propri stakeholders e della propria community. La forza mediatica della Roma per queste iniziative è un patrimonio che la proprietà metterà sempre a disposizione della collettività”.

Per dare ancora più concretezza al proprio impegno, il Club ha voluto donare ai consultori della ASL Roma 1 alcuni videoproiettori per contribuire alle attività di consulenza offerte sul territorio. Alla cerimonia di consegna delle dotazioni, che si è svolta presso l’Ospedale San Filippo Neri, ha partecipato in rappresentanza del Club l’Head of Women’s Football, Betty Bavagnoli insieme con il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Antonello Aurigemma.

Ad accoglierli, Giuseppe Quintavalle, Direttore Generale della ASL Roma 1, Patrizia Magrini, Direttore Sanitario dell’ospedale, Arianna Pacchiarotti, Dir. PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) San Filippo Neri, Laura Anelli, Responsabile dei Consultori della ASL Roma 1 e Maria Giovanna Colella, Direttrice Dipartimento Salute della Donna e Fisiopatologia della Riproduzione ASL Roma 1.

Ringrazio la AS Roma, la ASL Roma 1, tutte le aziende sanitarie e le realtà che hanno partecipato a questa lodevole iniziativa” ha commentato il Presidente Aurigemma “Colgo l’occasione per rivolgere gli auguri a tutte le donne: l’8 marzo deve rappresentare una occasione per ribadire ancora una volta l’importanza di diffondere la cultura del rispetto, innanzitutto verso le donne. Ovviamente, queste giornate ci ricordano anche quanto sia fondamentale la prevenzione. Per questo, rinnovo i ringraziamenti a tutti coloro che hanno aderito a questo programma. Si tratta di un argomento a cui teniamo molto, infatti alla Pisana abbiamo realizzato “Un consiglio in salute”: programma gratuito di prevenzione rivolto ai dipendenti del consiglio regionale, dove è stata registrata una grande partecipazione: per tali motivi, stiamo lavorando per estendere questo progetto, coinvolgendo anche i territori. Dobbiamo diffondere la cultura della prevenzione, che non deve essere vista come un costo ma anzi rappresenta un investimento, in termini di salute e benessere”.

Il Direttore Generale della ASL Roma 1, Giuseppe Quintavalle, ha aggiunto: “Desidero ringraziare AS Roma, la Regione Lazio, il Consiglio Regionale nella figura del Suo Presidente che oggi è qui con noi, e tutti i professionisti della ASL Roma 1 per aver reso possibile questa giornata dedicata alla cura della donna e alla prevenzione. Oltre duecento prestazioni solo nella nostra azienda e tante altre nelle strutture sanitarie aderenti della Capitale dimostrano che la sinergia può dare grandi risultati, soprattutto se applicata in ottica one health, dove anche lo sport e gli stili di vita sani rientrano tra i determinanti della salute. Questa è davvero una giornata di festa, segna un impegno sempre maggiore, una collaborazione consolidata e la massima disponibilità nell’offerta. Stiamo mettendo in campo molte iniziative, come gli sportelli antiviolenza e l’umanizzazione delle nostre breast unit, perché tutte le donne, in qualunque fascia di età, possano sentirsi accolte e prese in cura”.

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