13 Marzo, 2025
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Non si arrestano i blitz nello storico edificio dell’Istituto Comprensivo di Bracciano Scuola Tommaso Tittoni

Negli ultimi tempi sono sempre più frequenti le intrusioni di estranei con relativi furti di materiale didattico e danneggiamenti. L’edificio per l’ubicazione, in pieno centro cittadino, e per la struttura antica degli infissi e degli accessi, lontani dagli attuali standard di sicurezza, diventa purtroppo facile preda di malviventi. Già all’inizio di questo mese, tra sabato e domenica 2 marzo, la direzione dell’Istituto ha dovuto constatare che durante la notte degli estranei si erano introdotti nell’edificio e avevano agito indisturbati. Quello accaduto nella notte tra ieri mercoledì 12 e questa mattina giovedì 13 marzo è solo l’ultimo di diversi atti che si sono succeduti nel tempo. La direzione dell’Istituto comunica che questa mattina “intorno alle 7.15 uno dei collaboratori ha evidenziato che degli estranei si sono introdotti nella scuola. Durante il sopralluogo congiunto effettuato con i carabinieri e il personale addetto alla sorveglianza, sono stati ravvisati, danni materiali ad alcune porte, il danneggiamento di un vetro, della catenella e della porta di accesso al terrazzo. Inoltre è stata verificata la sottrazione di sei computer portatili sottratti dagli armadietti di sicurezza, posizionati nelle aule”. L’Istituto già in seguito a quanto verificatosi ad inizio mese aveva evidenziato la carenza di un adeguato sistema di sicurezza intorno alla scuola, sottolineando che “l’edificio si trova in pieno centro, punto d’interesse di gruppi di ragazzi che si attardano nelle ore serali e notturne” e che “la zona è video sorvegliata esclusivamente all’incrocio tra piazza Dante e via P. di Napoli; all’interno dell’edificio non vi sono impianti di video sorveglianza o di allarme”. Inoltre è stato posto l’accento “sulla struttura dell’edificio, che è posto su due piani più il seminterrato, che affaccia su cinque lati con numerose vie di fuga; gli infissi e le porte sono di vecchia concezione e non sempre garantiscono l’efficienza e l’isolamento necessario”. Considerata la frequenza degli episodi di intrusioni che si sono succedute negli anni, “non ultimo a giugno, come da denuncia presentata presso la vostra stazione, sono stati sottratti materiali informatici; a settembre durante altra intrusione, sono stati scaricati gli estintori del piano seminterrato”, l’Istituto ribadisce che “Risulta sempre più evidente la necessità di richiedere l’impianto di video sorveglianza e l’allarme collegato alla centrale operativa all’Ente Proprietario”. Provvedere alla cura e alla sicurezza interne ed esterna di un edificio dall’importanza, storica, architettonica e soprattutto sociale, quale rappresenta l’edificio Tommaso Tittoni per la città di Bracciano, sarebbe dovuta essere e dovrebbe essere una priorità per tutte le Amministrazioni Comunali presenti e passate della città di Bracciano.  Proteggere, abbellire e curare la scuola è un atto dovuto verso le future generazioni e di rispetto verso quelle passate, che in quel luogo si sono formate.

Cinzia Orlandi

Redattrice de L’Agone

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