Il 2 aprile, i ragazzi del progetto Children in the Climate Crisis si sono riuniti alla Porta del Parco per la giornata inaugurale. Ogni gruppo, proveniente da diverse nazioni, ha avuto modo di presentarsi e raccontare il proprio Paese, creando un’importante occasione di scambio culturale. Ad aprire l’incontro sono stati Emiliano Scentoni DMO Beltur, Nicole Di Lauro e Giulia Montebovi di Fidelia APS, che hanno illustrato, attraverso video i luoghi più belli da visitare nei dintorni del Lago di Bracciano, sottolineando il valore naturalistico e ambientale del territorio.
Children in the Climate Crisis è un progetto finanziato dall’Unione Europea tramite Erasmus+, finalizzato a sensibilizzare i giovani sul cambiamento climatico e a promuovere stili di vita sostenibili. Coinvolgendo ragazzi da diversi Paesi europei, il progetto facilita lo scambio culturale e la collaborazione internazionale, offrendo un’opportunità di confronto su temi ambientali e soluzioni concrete per la salvaguardia del pianeta. Attraverso attività pratiche, workshop e visite sul territorio, i partecipanti acquisiscono consapevolezza delle dinamiche climatiche e sviluppano strategie innovative per affrontarle. Inoltre, il progetto rafforza il senso di comunità tra i giovani e promuove buone pratiche ambientali condivise. Grazie a Fidelia APS e Spazio Porta del Parco, gli studenti italiani hanno avuto la possibilità di partecipare attivamente al progetto.
Nel pomeriggio, presso la Porta del Parco, si è svolto un laboratorio creativo dedicato alla carta fatta a mano a cura di Cartiera Romaniello, durante il quale gli studenti hanno sperimentato in prima persona il processo di creazione di fogli riciclati. L’attività ha mostrato come materiali di scarto possano trasformarsi in nuove risorse utili, sensibilizzando i giovani sull’importanza del riuso. Il laboratorio si è articolato in diverse fasi: i vecchi fogli sono stati selezionati per rimuovere eventuali impurità, sminuzzati e immersi in acqua per ammorbidirli, facilitando così il processo di riciclo. Successivamente, la carta è stata frullata con acqua fino a ottenere una polpa omogenea, poi versata su un setaccio per eliminare l’eccesso di liquido. Il foglio appena formato è stato quindi lasciato ad asciugare su un tavolo e, una volta pronto, sarà rifinito per essere riutilizzato. Il risultato finale è stato un foglio artigianale, perfetto per scrivere, disegnare o dare nuova vita alla carta usata. Oltre all’esperienza pratica, il laboratorio ha rappresentato un’importante occasione per riflettere sul valore del riciclo e sulle strategie per ridurre l’impatto ambientale, incoraggiando nei giovani una maggiore consapevolezza delle proprie abitudini quotidiane.
La giornata di oggi, 3 aprile, è stata dedicata a un’escursione nel cuore di Roma, con tappe presso l’Orto Botanico, il centro storico e la sede della FAO. Un’opportunità unica per i partecipanti, che hanno potuto approfondire le tematiche ambientali attraverso il confronto diretto con esperti del settore.
Domani venerdì 4 aprile si terrà un workshop sull’affresco climatico, durante il quale i ragazzi utilizzeranno delle carte per comprendere gli elementi di causa ed effetto legati all’attività umana. In mattinata visiteranno il Palazzo Baronale di Anguillara Sabazia, dove saranno accolti dal sindaco Angelo Pizzigallo. Nel pomeriggio, seguirà un tour nel centro storico di Anguillara Sabazia. La giornata terminerà con del tempo libero e, in serata, con l’evento di chiusura presso la Porta del Parco. L’entusiasmo e la partecipazione attiva dei ragazzi confermano quanto sia fondamentale coinvolgere le nuove generazioni, affinché diventino protagonisti del cambiamento verso un futuro più sostenibile.
L’agone era presente per testimoniare l’importanza di queste iniziative, che mirano a sensibilizzare i giovani sulle sfide ambientali e a promuovere un impegno concreto per la salvaguardia del pianeta.
Paola Forte
Redattrice L’agone