All’interno del complesso universitario, i due chiostri, rimandano a luoghi dove il passato si fonde armoniosamente con il presente, dove il silenzio della meditazione monastica di altri tempi accoglie la cultura contemporanea, hanno fatto da sfondo alla Esposizione e al “Simposio” del nuovo Movimento Artistico SpazioTempismo.
La ridente cittadina Viterbese, ricca di Palazzi antichi, belli e imponenti, ha accolto la Mostra PrimaverArte2025 in SpazioTempismo nel Complesso storico di Santa Maria in Gradi.
Il chiostro del XIII secolo, accoglie nell’attigui spazi dello SMA Sistema Museale di Ateneo,
l’esposizione delle ventisette opere presentate da altrettanti artisti, che hanno aderito e messo a disposizione i loro lavori tutti nel formato di cm 100×100 di diverse discipline artistiche.
Nella presentazione delle opere, Enzo Trifolelli ha evidenziato gli ottimi risultati raggiunti dalla prima mostra di gennaio 2023 ad oggi, e ha illustrato, inoltre, ai presenti, in un’interessante sintesi, il concetto di SpazioTempismo, aprendo poi un confronto con il numeroso pubblico, e gli di artisti delle opere e gli appassionati e cultori dell’arte, sul nuovo Concetto e Movimento Artistico per approfondire i temi inerenti. L’esposizione è visitabile con ingresso libero fino al 18 aprile da mercoledì a venerdi dalle ore 9:00 alle 14:00, sabato e domenica dalle 10:00 alle 19:00.
Durante la performance live dell’artista Stefano Cianti che ha realizzato un dipinto in SpazioTempismo, suscitando molto interesse e meraviglia tra i tanti visitatori, molti relatori si sono alternati in una sorta di simposio, tra i quali: la prof.ssa esperta d’arte Laura Principi, il sociologo artista Paolo Signore, la Responsabile dell’Uff. Culturale Egiziano di Roma Marwa Fawzy, la responsabile dell’Area comunicazione Social FIAF Debora Valentini, la fotografa Luciana Barbi e tanti Artisti autori delle opere presenti in mostra.
Ciascuna opera esposta ritrae la rappresentazione di Spazio e Tempo uniti con l’evidenza della continuità del flusso nell’intervallo che intercorre tra le prospettive riprodotte del soggetto raffigurato.
Il Manifesto socio/culturale/artistico del Movimento Artistico SpazioTempismo è modulato in dieci punti, che insieme alla Presentazione Programmatica delinea in modo sistematico e pertinente il concetto, e i fautori hanno specificatamente istituito un Comitato Scientifico che ne garantisce il rispetto.
Diversi artisti presenti alla Mostra, che hanno manifestato un notevole interesse al modo unico di rappresentazione delle opere in SpazioTempismo, intendono aderire al Movimento con lavori in pittura, scultura ed istallazioni e altro. Nasce infatti l’esigenza di formare un’unicità di indirizzo artistico rispetto alla marea di individualità autonome di singoli, specialmente in questo momento storico di una società basata sull’effimero e sull’individualismo, vissuto con grande disagio sociale nel quale è necessario un cambiamento tramite l’aggregazione in un linguaggio comune che, come sempre, solo l’Arte può fare.
Lo SpazioTempismo: per un nuovo punto di vista del protagonista-attore, per un nuovo modo di vedere e rappresentare lo Spazio-Tempo, per una nuova forma di aggregazione di incontro e confronto tra artisti di differenti discipline, per un nuovo equilibrio tra forma e contenuti, tra emozioni e concetti.
Sono in programma altri eventi del Movimento SpazioTempismo, per arrivare poi al 20 settembre, come termine ultimo, per la consegna di opere inedite in qualunque disciplina artistica per il Concorso “LiberaMente” con il riconoscimento di ricchi premi.