“Non credo che esista un femminismo di destra e di sinistra. Io voglio essere più felice e non lo posso essere se non lo sono tutte le altre. E’ un’attenzione alla propria differenza di genere e alla discriminazione cui sono state sottoposte sempre. Non è un caso che le donne che hanno un potere in politica sono tutte di destra. Secondo me la sinistra deve riflettere su questo”. Lo ha affermato la scrittrice Lidia Ravera nel corso del programma “Un alieno in patria”, condotto da Peter Gomez, in diretta, su Rai 3.
A proposito del disegno di legge del Governo che riconosce il femminicidio come reato, Lidia Ravera sostiene che “tutto serve, va bene questo riconoscimento nominale. Bisogna tirarsi su le maniche e fare qualcosa di più sostanzioso. La violenza sulle donne è un problema degli uomini. Dovete organizzarvi voi. Fate dei piccoli gruppi di analisi della vostra appartenenza di genere. Io l’ho fatto per 50 anni. Vi assicuro fa benissimo. Fatelo anche voi”. Secondo Lidia Ravera “si cambia una cultura così radicata come il sessismo e il patriarcato se ci si impegna molto con l’esempio”.