E’ stato ritrovato questa mattina il corpo del tecnico elettrotecnico del Centro Ricerche Casaccia dell’Enea in via Anguillarese scomparso lo scorso 29 aprile.
L’operaio, era regolarmente entrato nel centro sette giorni fa ma non aveva lasciato traccia della sua uscita.
Gli investigatori avevano trovato anche due buste contenenti fogli manoscritti in cui si faceva esplicito riferimento al suicidio, lasciando anche le ultime volontà. In un passaggio si faceva riferimento a Papa Francesco.
L’uomo sembrerebbe sia stato trovato impiccato in una delle stanze che non era stata aperta durante le ricerche della settimana scorsa.