21 Dicembre, 2024
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Coronavirus, il bollettino del 4 gennaio: 10.800 nuovi casi e 348 vittime

I tamponi effettuati sono stati  77.993. Nella giornata di ieri, con 103mila tamponi, i nuovi positivi erano stati 14.245 e i morti 347

 

Sono 10.800, su 77.993 tamponi (in netto calo rispetto alla giornata precedente), i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia. Le vittime sono 348, per un totale di 75.680. Nella giornata di ieri, con 103mila tamponi, i nuovi positivi erano 14.245 e i morti 347. Resta invariato rispetto a ieri il tasso di positività, fermo al 13,8%. Sono stati 77.993 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore.

In diminuzione i pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 4 in meno rispetto a ieri nel saldo fra entrate e uscite, con 136 nuovi ingressi registrati oggi. I malati attualmente ricoverati in terapia intensiva sono 2.579, contro i 2.583 di ieri. Nei reparti ci sono invece 23.317 persone, 242 in più di ieri. Aumentano i guariti o dimessi, 16.206, per un totale da inizio pandemia di 1.520.106.

 

Controlli e sanzioni

Sono 1.113 le persone sanzionate e 6 quelle denunciate nella giornata di ieri nell’ambito dei controlli delle forze dell’ordine per il rispetto delle misure anti-Covid. Lo rende noto il Viminale, informando che sono stati controllati 11.221 attività o esercizi commerciali, 11 sono stati chiusi e 29 titolari sono stati sanzionati.

 

 

MAPPE E GRAFICI

TUTTI I GRAFICI E LE MAPPE SULL’EPIDEMIA

 

 

Vaccini: Lazio in testa, Lombardia fanalino di coda

Sono 118.713 Le vaccinazioni anti covid effettuate a oggi in Italia, tutte del prodotto Pfizer-Biontech di cui domani è in arrivo la seconda tranche di ulteriori 470mila dosi dopo la prima recapitata a fine anno e inoculata a partire dal 31 dicembre dopo il V-day europeo simbolico del 27 dicembre 2020. Ad oggi secondo la pagina aggiornata dal governo sono stati vaccinati 71.222 donne e 47.491 uomini, di cui 105.870 operatori sanitari e sociosanitari, 6.182 addetti del personale non sanitario e 6.661 ospiti delle Rsa, le residenze sociosanitarie per anziani. Tra le regioni è in testa il Lazio, che ha somministrato il 48,7% delle 45.805 dosi consegnate (pari a 22.314 Iniezioni), mentre la Lombardia totalizza a oggi appena il 3,9% dei vaccinati (3.126 Somministrazioni) sul totale di 80.595 dosi consegnate.

VALLE D’AOSTA

Sono 27 i nuovi positivi in Valle d’Aosta nelle ultime 24 ore su 446 persone sottoposte al tampone. Un paziente è deceduto. E’ quanto emerge dall’ultimo bollettino regionale. I guariti sono 30 e i positivi attuali 410, 4 in meno rispetto a ieri. I ricoverati sono 63, di cui 32 nell’ospedale Parini di Aosta, 25 nella clinica Isav di Saint-Pierre e 6 nell’ospedale da campo dell’esercito.

PIEMONTE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 460 nuovi casi di persone risultate positive (di cui 87 dopo test antigenico), pari al 6,4 % dei 7.177 tamponi eseguiti, di cui 3.742 antigenici. Dei 460 nuovi casi gli asintomatici sono 208, pari al 45,2 %. I casi sono così ripartiti: 114 screening, 241 contatti di caso, 105 con indagine in corso; per ambito: 49 RSA/Strutture socio-assistenziali, 24 scolastico, 387 popolazione generale. Il totale dei casi positivi diventa quindi 204.189, così suddivisi su base provinciale: 106.940 Torino, 28.209 Cuneo, 18.147 Alessandria, 15.951 Novara, 10.373 Asti, 7.731 Vercelli, 7.100 Biella, 6.993 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1078 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi.

LIGURIA

Sono 5 i nuovi decessi di pazienti positivi registrati nell’ultimo bollettino diffuso da Regione Liguria. Le vittime da inizio emergenza sono salite a 2.917. In ospedale ci sono 791 ricoverati, 24 più di ieri. Di questi, 75 sono in terapia intensiva. Si registrano anche 204 nuovi casi; nelle ultime 24 ore effettuati 2.007 tamponi molecolari, 719.953 da inizio emergenza. In un giorno effettuati anche 1.395 tamponi antigenici rapidi, 165.501 dal 2 novembre scorso.

LOMBARDIA

Continuano a diminuire i ricoverati in  terapia intensiva (-5) e nei reparti (-40) in Lombardia e, a fronte di 8.161 tamponi effettuati sono 863 i nuovi positivi (10,5%). In calo, 27, anche il numero delle vittime il cui totale arriva a 25.334. I guariti/dimessi sono 5.104 e nessun nuovo caso si è registrato a Sondrio. Il numero dei tamponi effettuati complessivamente sale a 4.918.162. in terapia intensiva restano dunque 484 pazienti (-5) e nei raparti covid 3.227 (-40).
I nuovi casi per provincia: Milano: 243 di cui 89 a Milano città; Bergamo: 38; Brescia: 302; Como: 37; Cremona: 18; Lecco: 21; Lodi: 9; Mantova: 66; Monza e Brianza: 73; Pavia: 29; Sondrio: 0; Varese: 14.

PROVINCIA DI TRENTO

Sono 15 i nuovi decessi in Trentino (1.041 da inizio pandemia). I nuovi positivi sono 193. I positivi al tampone molecolare sono 42 (su 637 tamponi), mentre quelli ai test rapidi antigenici sono 59 (su 331 test), 151 i molecolari di conferma a precedenti test antigenici. I ricoveri in alta intensità sono 7 in più di ieri (57 in tutto), mentre quelli in terapia intensiva sono 43, uno in meno di ieri. Sono complessivamente 22 i nuovi ricoveri. Sono invece 2.920 i vaccini somministrati (il dato è aggiornato alle 12.30 di oggi), 2.042 al personale sanitario e 878 ospiti di Rsa. “Non abbiamo registrato nessuna reazione avversa particolare”, ha detto l’assessore alla Salute, Stefania Segnana.

PROVINCIA DI BOLZANO

In Alto Adige sono 218 i nuovi casi di positività Covid-19 emersi nelle ultime 24 ore. L’azienda sanitaria provinciale scinde le positività: 142 riguardano l’analisi di 1.205 tamponi Pcr mentre 76 l’effettuazione dei test antigenici che ieri sono stati complessivamente 3.808. Cinque i nuovi decessi per un totale da inizio pandemia di 756. A seguito di un ricalcolo dei positivi al test Pcr, il dato è stato aggiornato perchè sono stati trovati 105 casi doppi. Dal 24 febbraio 2020, giorno del primo caso di coronavirus accertato in provincia di Bolzano, le persone risultate positive al tampone molecolare sono 28.983 su 164.012 testate. I pazienti covid ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 197 mentre quelli che necessitano delle cure della terapia intensiva sono 25. I pazienti positivi ricoverati nelle strutture private convenzionate sono 149. Le persone in isolamento domiciliare sono 7.644 mentre quelle guarite sono 18.403.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 328 nuovi contagi su 2.767 tamponi (pari all’11,8%), di cui 329 test rapidi antigenici. I decessi registrati sono 21, a cui si aggiungono tre morti pregresse afferenti al periodo 27/11 – 17/12. I ricoveri nelle terapie intensive sono 63 mentre quelli in altri reparti ammontano a 663. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.

VENETO

Rallenta ma non si arresta la crescita dei positivi al Covid, in Veneto, nelle ultime 24 ore toccando le 1.686 unità. Cresce anche il numero di morti con 50 decessi. Secondo il rapporto della Regione Veneto da inizio pandemia i positivi totali sono 266.946, mentre i morti 6.813. Il totale dei ricoverati è di 2.706 persone (+18) mentre nelle terapie intensive sono in cura 368 persone (+3).

EMILIA – ROMAGNA

Scende ancora la quota dei contagi giornalieri in Emilia-Romagna, ma aumentano i ricoveri e in regione ci sono altre 54 vittime legate al Covid-19. È il bilancio del bollettino quotidiano della Regione. Dall’inizio dell’epidemia si sono registrati 1.600 casi di positività in più rispetto a ieri su un totale di 9.133 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Età media 46 anni, Reggio Emilia provincia in testa con 227 casi, poi Bologna (202 + 56 Imola) e Modena (189). Sempre da ieri, sono stati effettuati anche 7.812 tamponi rapidi. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 235 (uno in più rispetto a ieri), 2.684 negli altri reparti Covid (+27). Sale il numero delle vittime in regione: altre 54 persone sono morte e Bologna è la provincia che paga il tributo più alto oggi: conta 21 vittime tra cui anche due uomini di 47 e 57 anni. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in Emilia-Romagna sono stati 7.941.

TOSCANA

Sono 313 i positivi in più rispetto a ieri, su un totale, da inizio epidemia, pari a 122.083 unità. I nuovi casi sono lo 0,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 313 casi odierni è di 49 anni circa (il 12% ha meno di 20 anni, il 21% tra 20 e 39 anni, il 33% tra 40 e 59 anni, il 22% tra 60 e 79 anni, il 12% ha 80 anni o più). I guariti crescono dello 0,2% e raggiungono quota 108.360 (88,8% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.910.036, 5.210 in più rispetto a ieri, di cui il 6% positivo. Sono invece 1.655 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 18,9% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 688 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 9.979, +0,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.018 (37 in più rispetto a ieri), di cui 141 in terapia intensiva (6 in meno). Oggi si registrano 14 nuovi decessi: 6 uomini e 8 donne con un’età media di 83,9 anni. Alcuni dei decessi comunicati agli uffici della Regione nelle ultime 24 ore si riferiscono a morti avvenute nei giorni precedenti. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

UMBRIA

Sono stati 54 i nuovi positivi al Covid emersi in Umbria nell’ultimo giorno, 29.494 totali, a fronte di 75 guariti, 24.980. Emerge dal sito della Regione. Registrati altri cinque morti, 636, con gli attualmente positivi che scendono a 3.878, 26 in meno di ieri. Sono stati analizzati 542 tamponi, 509.643, con un tasso di positività del 9,96 per cento. Sostanzialmente stabile il quadro dei ricoverati, 318, due in più, 44 dei quali, quattro in meno, nelle terapie intensive.

LAZIO

“Oggi su quasi 10mila tamponi nel Lazio (-2.223) si registrano 1.334 casi positivi (-347), 23 decessi (-1) e 1.387 guariti. Diminuiscono i casi e i decessi, mentre aumentano i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13%”. Lo fa sapere l’assessore alla Sanità, Alessio d’Amato, spiegando che “i casi a Roma città tornano a quota 500”.

MARCHE

Il servizio sanità della regione Marche comunica che nelle ultime 24 ore sono stati testati 3.038 tamponi: 2.321 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1.506 nello screening con percorso antigenico) e 717 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 15,3%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 355: questi casi comprendono soggetti sintomatici (34 casi rilevati), contatti in setting domestico (85 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (112 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (11 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (14 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (tre casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (12 casi rilevati), screening percorso sanitario (sette casi rilevati). Per altri 77 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel percorso screening antigenico sono stati effettuati 1.506 test e sono stati riscontrati 15 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare).

ABRUZZO

Sono 121 i casi registrati oggi in Abruzzo e risultati dai 1.065 tamponi effettuati. Un numero che porta il totale dei contagi da inizio pandemia a 36.074 e che si riferisce a persone di età compresa tra un mese e 100 anni, e che include 23 ragazzi sotto i 19 anni (1 in provincia dell’Aquila, 4 in provincia di Pescara, 5 in provincia di Chieti e 13 in provincia di Teramo). Del totale dei casi positivi, 11.183 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+18 rispetto a ieri), 7.476 in provincia di Chieti (+37), 7.276 in provincia di Pescara (+6), 9.680 in provincia di Teramo (+57), 296 fuori regione (+3) e 163 (invariato) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. I decessi di oggi sono 9 per un totale di 1.240. Tre fanno riferimento a decessi avvenuti nei giorni scorsi, ma comunicati solo oggi dalle Asl. I nove di oggi riguardano persone di età compresa tra i 71 e gli 88 anni: 4 in provincia dell’Aquila, 2 in provincia di Chieti e 2 in provincia di Pescara e 1 in provincia di Teramo). Sul fronte ricoveri 466 pazienti (+21 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 39 (-2 rispetto a ieri con 3 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 10700 (-237 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 23.629 dimessi/guariti (+330
rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 11.205 (-218 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 523.233 test.

CAMPANIA

Torna a salire la curva dei contagi in Campania, ma resta stabile l’occupazione dei posti letto. I positivi del giorno sono 747, di cui 669 asintomatici e 78 con sintomi, su 6.743 tamponi processati. Questi i dati trasmessi dall’unità di crisi regionale.
La percentuale dei positivi sui tamponi torna sopra il 10 per cento e si attesta all’11%. I deceduti sono 31, di cui 7 nelle ultime 48 ore e 24 in precedenza. I guariti del giorno sono 1.044. Dall’inizio dell’emergenza covid ad oggi sono stati eseguiti oltre 2 milioni di tamponi e il totale dei contagiati ammonta a 193.165 con 112.726 guariti e 2.942 deceduti. Dal report dei posti letto emerge che ci sono 96 persone ricoverate in terapia intensiva, due meno di ieri, su una disponibilità di 656 posti. I ricoverati in degenza sono 1.377, 15 più di ieri, su 3.160 posti letto disponibili.

MOLISE

Nelle ultime 24 ore 5 vittime in Molise – tre pazienti ricoverati all’ospedale Cardarelli di Campobasso, due ospiti delle Case di riposo di Molise e Ripabottoni (Campobasso), 202 in totale dall’inizio dell’emergenza, 14 i nuovi casi di contagio a fronte di 342 tamponi processati, 7 ricoverati nel reparto di malattie infettive, 124 guariti. È quanto emerge dal report diffuso in serata dall’Azienda sanitaria regionale (Asrem). Il totale degli attualmente positivi in regione è 1.636, 57 i ricoverati in malattie infettive, 8 in terapia intensiva.

BASILICATA

Sono 131 i positivi al covid in Basilicata su 1.291 tamponi processati tra il 2 e il 3 gennaio 2021. Lo rende noto la task force della regione. Le positività riscontrate riguardano in prevalenza Melfi (18), Venosa (14), Lavello (9), Potenza (7), Vietri di Potenza (8), Vaglio (8). Nove sono residenti e in isolamento in altre regioni, di cui 7 in Puglia e 2 in Eemilia Romagna. Nelle stesse giornate risultano guarite 108 persone e si registrano 6 decessi. Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 5.951, di cui 5.853 in isolamento domiciliare. Sono 4.593 Le persone residenti in basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 260 quelle decedute. Le persone attualmente degenti nelle strutture ospedaliere lucane sono 98: a potenza 33 pazienti sono ricoverati nel reparto di malattie infettive, 27 in pneumologia, 1 in terapia intensiva e 12 in medicina d’urgenza dell’ospedale san carlo; a matera 13 persone si trovano nel reparto di malattie infettive, 3 in terapia intensiva e 9 in pneumologia dell’ospedale madonna delle grazie. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 186.740 tamponi, di cui 173.424 risultati negativi.

PUGLIA

Oggi in Puglia sono stati analizzati 4.138 test per l’infezione da Covid-19 e sono stati registrati 631 casi positivi, per un tasso di positività del 15,2% (ieri era del 12,5%). Inoltre, oggi sono stati registrati 20 decessi. I nuovi casi sono stati rilevati 318 in provincia di Bari, 77 in provincia di Brindisi, 46 nella provincia BAT, 97 in provincia di Foggia, 71 in provincia di Lecce, 21 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. I decessi sono stati registrati 9 in provincia di Bari, 2 in provincia BAT, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Lecce, 6 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.065.109 test; 38.209 sono i pazienti guariti; 53.539 sono i casi attualmente positivi.

CALABRIA

“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 42.7556 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 446.732 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 24.811 (+221 rispetto a ieri), quelle negative 402.745”. Lo rende noto la Regione Calabria nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 491 (+3 rispetto a ieri).

SICILIA

Sono 1.391 i nuovi positivi in Sicilia su 7597 tamponi processati. Le vittime sono state 34 nelle ultime 24 ore che portano a 2.528 deceduti dall’inizio della pandemia. I positivi sono 36.578 con un aumento di 987 casi. Negli ospedali i ricoveri sono 1367, 46 in più rispetto a ieri, mentre i ricoveri in regime ordinario sono 1181, 44 in più rispetto a ieri. In terapia intensiva i ricoveri sono 186, 2 in più rispetto a ieri. I guariti sono 370. La distribuzione nelle province vede a Catania con 396 casi, Palermo 295, Messina 210, Ragusa 69, Trapani 76, Siracusa 197, Caltanissetta 56, Agrigento 44, Enna 48.

SARDEGNA

Sono 32.038 I casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 177 nuovi casi. Si registrano anche quattro decessi (768 in tutto), due donne e due uomini tra 62 e 94 anni. Le vittime: due residenti della provincia del sud sardegna e due rispettivamente della città metropolitana di Cagliari e provincia di Sassari. In totale sono stati eseguiti 490.740 tamponi con un incremento di 1.846 test. Sono invece 489 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+16 rispetto al dato di ieri), mentre è stabile a 43 il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.194. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 14.246 (+210) pazienti guariti, più altri 298 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 32.038 casi positivi complessivamente accertati, 7.224 (+82) sono stati rilevati nella città metropolitana di Cagliari, 5.260 (+26) nel sud Sardegna, 2.553 a Oristano, 6.393 (+22) a Nuoro, 10.608 (+47) a Sassari.

(La Repubblica)

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