Il sito Flight Radar 24 afferma che il velivolo ha perso oltre 10 mila piedi (circa 3 chilometri) di quota in meno di un minuto a quattro minuti dalla partenza.
A bordo 59 persone
Alcuni rottami sono stati rinvenuti dalla squadra di ricerca e soccorso inviata nelle acque sopra le quali si sono perse le tracce del Boeing 737-500 scomparso dai radar poco dopo il decollo da Giacarta. Lo riferisce il sito specializzato Air Live, che mostra un video dei soccorritori che estraggono dal mare alcuni resti.
Le autorità aeroportuali indonesiane avevano perso i contatti con un Boeing 737-500 della compagnia Sriwijaya Air diretto verso Pontianak. L’aereo aveva a bordo 59 persone, tra cui 5 bambini e un neonato. Il sito Flight Radar 24 afferma che il velivolo ha perso oltre 10 mila piedi (circa 3 chilometri) di quota in meno di un minuto a quattro minuti dalla partenza.
Secondo Airfleets.net, il velivolo era stato consegnato alla statunitense Continental Airlines nel 1994 ed era entrato nel 2012 a fare parte della flotta di Sriwijaya Air, un piccolo vettore locale con 9 aerei, tutti appartenenti alla famiglia dei 737: tre della serie 500, cinque della 800 e una della 900.
Si tratta di versioni precedenti il 737 Max 8, il modello Boeing coinvolto nei disastri dei voli Lion Air 610 (189 morti il 29 ottobre 2018 e dell’Ethiopian Airlines 302 (157 morti il 10 marzo 2019), dovuti all’errata attivazione, poco dopo la partenza, di un software antistallo sul quale il personale di bordo non era stato adeguatamente informato. Due giorni fa la compagnia aerea statunitense ha patteggiato 2,5 miliardi di dollari per chiudere l’inchiesta penale che era stata avviata in Usa.
(Agi)