Lo scorso 28 Gennaio si è svolta ad Anguillara una seduta del Consiglio comunale che ha discusso, fra le altre cose, la proposta – avanzata dai consiglieri di Centro sinistra – di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, in occasione della ricorrenza della Giornata della memoria.
La maggioranza, temendo che si trattasse di strumentalizzazione politica, ha controproposto di abbinare contestualmente il conferimento della cittadinanza onoraria alla Sig.ra Egea Haffner, la cui storia è come quella di altri 350mila italiani che Tito e gli esiti della Seconda Guerra mondiale trasformarono in esuli, in profughi dalle terre giuliane, istriane e dalmate; bambina di 5 anni, fu costretta a lasciare la sua terra natia a causa di una triste vicenda in cui era stato coinvolto il padre di cui non s’è saputo più nulla.
C’è da domandarsi, allora, se anche il Presidente della Repubblica, nominando la Segre senatrice a vita, abbia voluto strumentalizzare.
Si è riproposto un copione già visto in molte parti d’Italia, dove si è cercato di “annacquare” – o addirittura disconoscere – il senso di questa ricorrenza evocando altri fatti – terribili, esecrabili e sicuramente da condannare – che francamente avrebbero meritato discussione a parte, per diversità di contesto e dimensioni del problema. Per fortuna non si sono ripetute ad Anguillara le scene disgustose, viste in altre parti d’Italia, di consiglieri che hanno salutato la ricorrenza con saluti fascisti accompagnati dalle solite urla.
Anche se, nella nostra città, continuiamo a vedere volantini e scritte sui muri di stampo nazifascista, e a leggere sui social esternazioni d’altri tempi.
Dopo lunga discussione, i proponenti della minoranza hanno deciso di ritirare il punto all’ordine del giorno
Riportiamo, in fondo all’articolo, la videoregistrazione della seduta relativa alla discussione di questo punto: vi invitiamo a vederla, per completezza di informazione
Riportiamo, qui di seguito, una nota di “Sinistra in Comune”, componente del gruppo consiliare di centro sinistra
𝐈𝐧𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐨𝐧𝐨𝐫𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐞𝐧𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐒𝐞𝐠𝐫𝐞 𝐝𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟖/𝟎𝟏/𝟐𝟎𝟐𝟏
Sul conferimento della cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre, l’amministrazione di Anguillara Sabazia ripete un copione già andato in scena in altri comuni italiani. L’integrazione all’ordine del giorno dei consiglieri di opposizione di Sinistra in comune – PD – Siamo Anguillara, regolarmente protocollata, è stata strumentalizzata dalla maggioranza con una risoluzione di chiaro stampo politico che mira a far confusione degli avvenimenti storici, mettendo tutto in un unico calderone.
La proposta di conferire la cittadinanza onoraria alla Senatrice a vita Liliana Segre, all’indomani della ricorrenza della Giornata della Memoria, aveva l’intento di onorare il pensiero e l‘operato di una donna la cui biografia è nota a tutti, che si è fatta testimone dell’Olocausto e, dopo anni di silenzio, ha deciso di raccontare la sua esperienza nelle scuole e in tutte le sedi deputate alla trasmissione della memoria. Un segnale d’amore – come la Senatrice Segre ripete in ogni suo intervento – contro le atrocità che non avremmo mai più voluto vedere, ma che purtroppo ancora oggi vengono perpetrate, con violenze inaudite e veri e propri genocidi, in forme diverse in varie parti del mondo.
Tante altre atrocità hanno caratterizzato la storia fino ai nostri giorni. Atrocità che nascono dalle idee di sopraffazione, di superiorità razziale, di nazionalismi e suprematismi che comportano l’innalzamento di muri a protezione di confini innaturali, la creazione di artefatte barriere geografiche, culturali, religiose ed etniche tra popoli che condividevano pacificamente la stessa terra da secoli.
Tutte ideologie che hanno scatenato violenze, orrori ed efferatezze che non vorremmo vedere mai più. Ma per far sì che tali barbarie non si ripetano, è fondamentale che non vengano negate, che rimangano nella memoria storica come fatti criminali e disumani, senza che siano nascosti o giustificati.
Da parte nostra siamo disponibili a ricordare distintamente ognuna di queste crudeltà, come dichiarato in sede di consiglio comunale.
Questa volta, in occasione della ricorrenza della Giornata della Memoria, volevamo celebrare degnamente, e unicamente, la condanna dell’Olocausto nazifascista, senza se e senza ma, e mandare un messaggio permanente di pace e di unità dei cittadini su questi valori. Volevamo che questa giornata, con tutto il suo valore simbolico, fosse celebrata nella maniera più alta, limpida e condivisa.
Ma nel corso della seduta del 28 gennaio, la maggioranza ha proposto di integrare l’ordine del giorno presentato dai consiglieri di opposizione Stronati, Cardone e Flenghi, introducendo una seconda cittadinanza onoraria: una sorta di par condicio, quasi a voler bilanciare la condanna del nazifascismo con la proposta di conferire la cittadinanza onoraria alla Sig.ra Egea Haffner, esule giuliana, figlia di una vittima delle Foibe.
In spregio alle dichiarazioni della stessa Egea Haffner (come riportato dal quotidiano Il Tempo in data 30/11/2019), che ha rifiutato la cittadinanza onoraria dichiarando di non volere essere associata alla Senatrice Segre per evitare strumentalizzazioni, i consiglieri di maggioranza hanno voluto associare il nome dell’esule giuliana a quello della Senatrice Liliana Segre, accomunando fatti storici diversi per contesto e caratteristiche, con l’evidente fine di sminuire l’importanza della Giornata della memoria: e l’hanno fatto speculando sulle vicende di due donne e di ciò che, con il loro vissuto e i loro immensi drammi, rappresentano.
La motivazione esposta dalla maggioranza a supporto della proposta di votare congiuntamente le due cittadinanze onorarie «per evitare strumentalizzazioni», in realtà si configura in maniera esattamente opposta: al di là delle belle dichiarazioni, il rifarsi ad una vicenda “altra” rispetto al contesto del Giorno della Memoria, evidenzia una malcelata refrattarietà ad accettare ciò che la storia ha ormai consolidato da tempo, in clamorosa assonanza con comportamenti simili già riproposti in altri comuni italiani guidati del centro destra.
Tutto questo nonostante la piena e convinta disponibilità, più volte ribadita, dei consiglieri di opposizione Sinistra in Comune – PD – Siamo Anguillara, a ricordare la tragedia delle foibe in altra data. Perché sia ben chiaro: riconosciamo la tragedia umana delle fobie, al di là della sua strumentalizzazione da parte della destra, in quanto vicenda che ha fondamenti storici, da comprendere nella sua complessità.
Nonostante i proponenti della minoranza, per evitare ulteriori strumentalizzazioni politiche, avessero deciso di ritirare il punto all’ordine del giorno i consiglieri di maggioranza insistevano sulla loro iniziativa, salvo poi convincersi a non andare oltre.
Risultato: un nulla di fatto rispetto alla proposta avanzata, ma una pagina triste per la nostra comunità, che certamente non ci saremmo aspettati.
Questa occasione ci ha dato ulteriore stimolo e ci siamo, quindi, già attivati per far arrivare ad Anguillara la viva voce della Senatrice Segre con una conferenza a distanza – vista la sua età e le doverose restrizioni imposte dalla pandemia – e per proporre una serie di iniziative volte ad approfondire la conoscenza storica, al di là delle strumentalizzazioni politiche di breve respiro, e le tematiche dei diritti umani, non ultime l’esistenza di “moderni” campi di concentramento per migranti, che a tutt’oggi sono attivi in Europa, come quelli in Bosnia e in Grecia.
Come cittadini di sinistra ci caratterizziamo nel cercare di rispondere a una domanda per noi fondamentale nel portare avanti la memoria antifascista: chi sono i perseguitati e gli esclusi oggi? Quale politica vogliamo per combattere razzismo, xenofobia, nazionalismi e discriminazioni?
Al contempo, vogliamo impegnare l’Amministrazione a guida Pizzigallo, che in Consiglio comunale ha ribadito di voler contrastare ogni forma di odio e discriminazione, ad agire in modo chiaro ed inequivocabile contro ogni forma di odio, razzismo, intolleranza e propaganda neofascista, che purtroppo serpeggia sul nostro territorio. E anche per questo ci attiveremo concretamente.
Sinistra in Comune
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Video registrazione seduta del Consiglio comunale su cittadinanza a Liliana Segre
prima parte
https://www.youtube.com/watch?v=qBW1TEhxOYs
Seconda parte
https://www.youtube.com/watch?v=5kXx36eVjeE
Terza parte
https://youtu.be/mYnaUL3h_eM
Quarta parte
https://youtu.be/gCK7XthfS4Q