Sono almeno duecento, nelle scuole viterbesi, i lavoratori senza stipendio da mesi. Si tratta del personale Covid – in maggioranza si tratta di bidelli – che all’inizio dell’anno il ministero della Pubblica Istruzione aveva assegnato agli istituti per gestire l’emergenza sanitaria. L’ennesimo pasticciaccio dell’ormai ex governo Conte, dove la mano destra e la mano sinistra hanno agito all’insaputa l’una dell’altra, e dove la mano destra è rappresentata dal ministero dell’Istruzione e quella sinistra dal Mef.