Lunedì 22 febbraio nella caserma COSENZ su via Principe di Napoli a Bracciano, come nel resto del Lazio, sono partite le vaccinazioni dedicate ai docenti e al personale ATA under 55 di ogni ordine e grado.
Nella caserma “Montefiale” a piazzale “XV Giugno” è stato invece aperto un punto “Drive Through Difesa” dove – come ci spiegano i dottori Vitale Roberto e Buzichio Pasquale – diciassette medici di medicina generale di Bracciano Manziana e Canale Monterano eseguono test rapidi in totale sicurezza ai pazienti con sintomi compatibili sospetti Covid19 individuati dai medici di base e prenotati attraverso un sito riservato. La struttura è aperta ogni giorno dalle ore 14.00 alle ore 16.00, lasso di tempo in cui vengono in media fatti e analizzati 15 tamponi dando il risultato al cittadino nel giro di un quarto d’ora.
A questa iniziativa l’adesione è stata del 100% e durante questa prima giornata sono state vaccinate 58 persone su 60, poichè 2 persone sono risultate non idonee.
“La struttura – ci spiega il Tenente Colonnello Marcello Garofalo, responsabile di pubbliche relazioni – comprende due postazioni dove i medici fanno l’anamnesi sul paziente e decidono, valutando età anagrafica, patologie pregresse e altro, l’idoneità a ricevere il vaccino disponibile oppure lo rimandano per un vaccino alternativo; due salette dove si effettuano le vaccinazioni provviste di un frigorifero idoneo indispensabile per la conservazione delle fiale; la sala d’attesa post vaccino, provvista di un kit completo di pronto soccorso, dove il paziente viete tenuto sotto osservazione; un bagno per i pazienti e uno spogliatoio con bagno riservato al personale medico; il percorso prevede un ingresso e un’uscita totalmente separate. Una ditta appaltatrice, convocata, farà alla fine di ogni giornata la bonifica e la santificazione di tutto il locale così da garantire ai medici di poter ricominciare ogni mattina l’opera di vaccinazione in sicurezza .”
Già dalla prima ondata Covid, gli uomini del Comando Artiglieria di Bracciano, hanno sostenuto la cittadinanza partecipando alle operazioni di santificazione della città e hanno raccolto alimenti e beni di prima necessità che sono arrivati alle famiglie più bisognose del territorio attraverso i volontari della Caritas.
“La partecipazione degli insegnanti è stata veramente ottima” riferisce la dottoressa Fusillo, la quale fa parte della squadra di medici impegnati nelle veccinazioni “Questo luogo molto particolare ha ospitato la prima esperieza in questo campo che probabilmente aprirà la strada a molte altre iniziative”.
I dott. Roberto Vitale e Pasquale Buzichio
“Oggi si è visto che la struttura riesce a supportare anche un numero maggiore di partecipanti, quindi si sta pensando di aumentare il numero di riceventi al giorno” afferma con entusiasmo la dottoressa Benigni.
“La giornata è stata molto positiva” racconta il Generale di brigata Fabio Giambartolomei “La collaborazione con la ASL è stata molto proficua, soprattutto nella fase di preparazione. Infatti noi abbiamo messo a disposizione solamente del locali, mentre della parte tecnica se n’è occupata l’ASL. Questa attività ci porta diverse soddisfazioni dato che da una parte aiutiamo la popolazione e la sanità e dall’altra rendiamo più note le sale museali della caserma che sono piccole gemme di storia di questo territorio”.
Jacqueline Velia Guida
Registrazioni audio di alcuni interventi e dialoghi