23 Dicembre, 2024
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Sanremo, Barbara Palombelli: “Mi aspettavo le polemiche, il festival le attira come una calamita. Farò un monologo sulle donne”

La giornalista co-conduttrice della quarta serata, parla della sua partecipazione. “Sono felice che Amadeus mi abbia invitato e che Mediaset mi abbia dato il permesso di venire: Sanremo è di tutti”

“Se mi aspettavo le polemiche sulla mia presenza al festival? Probabilmente sì. Anche se ho iniziato in Rai e ci ho lavorato per 22, 23 anni.

Credo che Sanremo attiri le polemiche come una calamita, va messo nel conto”. Barbara Palombelli, volto Mediaset e primadonna accanto a Amadeus nella quarta serata del festival, è fiera di essere all’Ariston. Per l’occasione ha scritto un monologo sulle donne. “Parla un po’ di me e anche un po’ di Sanremo” racconta “Ho due figlie che hanno l’età delle cantanti che sono qui e che vengono da realtà difficili come Elodie. Ecco, in questo momento complicato. Vorrei dire a tutte le donne di stringere i denti, di darsi da fare. Spero che dalle mie parole prendano spunto per reagire, mi auguro di trasmettere energia nelle case”.

Conduttrice di ForumLo sportello di Forum e Stasera, Italia, (detiene il record di ore in video, oltre 700, nel 2020), confessa di essere legata a Sanremo da quando era adolescente: “Quando eravamo ragazzini con Gianni BorgnaWalter Veltroni e Goffredo Bettini, con i compagni di scuola e all’università eravamo già pazzi del festival. Sono abituatissima alle polemiche, mi hanno detto tutti: vai avanti. Ringrazio la Rai che mi ha invitato e Mediaset che mi ha dato l’autorizzazione per venire”. Definisce Sanremo “una fabbrica della serenità”. “Non si deve fermare”, spiega Palombelli “non si è fermato neanche durante la guerra. Spero che questo protocollo di sicurezza verrà replicato. Ho fatto tre tamponi in quattro giorni, ma sperimentare un protocollo così è importante, spero che si riaprano teatri e cinema, che sia davvero una primavera di riaperture. Qualcuno (Francesco De Gregori, ndr), ha proposto di istituire il ministero del divertimento: è giusto, sarebbe una bellissima cosa”. Il festival è legato anche alla sua storia professionale: “Sono stata tante volte a Sanremo – ha ricordato la giornalista – sono stata anche in giuria, l’anno in cui ci tirarono cose perché il nostro verdetto fu contestato. Il festival mi emoziona moltissimo. Devo ringraziare sempre Amadeus e la Rai.  “La cosa che mi ha colpito di più di questa edizione è il gioco della regia e della scenografia. All’inizio qualcuno delle persone che stavano con me, come la mia mamma e altri, si sono  sorpresi.  È stato fatto un grandissimo lavoro, complimenti a Gaetano Castelli e Stefano Vicario, mi sembra che dia molta energia a chi sta sul palco. Spero di prenderla stasera, tutta questa energia e questa luce”. È un Sanremo che piace ai giovani, si è abbassata anche l’età di chi lo segue.  “I social sono un grandissimo ascensore sociale”, commenta Palombelli, che sollecita la creazione di una scuola di spettacolo: “Si può fare in Rai, l’ho sempre proposto ai direttori generali ma nessuno mi ha mai ascoltata…”.

(La Repubblica)

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